Secondo il progetto Visit Inps, un’indagine condotta fra le mamme lavoratrici che hanno avuto figli dal 2009 al 2012, a un anno e mezzo dal congedo di maternità si è stimato che le donne in media percepiscono il 30% in meno del reddito che spettava loro prima della gravidanza. Poco più del 20% delle mamme inoltre dopo lo stesso periodo ha deciso di abbandonare il posto di lavoro e dedicarsi ai figli.
Congedo di maternità, guadagnare meno rientrate al lavoro
Secondo l’autrice dello studio, la ricercatrice Enrica Maria Martino, questa riduzione di reddito pare sia attribuibile a due fattori. Una buona parte delle donne dopo la maternità decide di passare al part-time, mentre quasi il 64% delle mamme che decide di proseguire con l’orario a tempo pieno perde all’incirca il 10% dello stipendio che percepiva prima della maternità a causa di permessi e congedi. Com’è “naturale”, tutto ciò avviene senza che la retribuzione venga ritoccata di un centesimo a favore delle donne che decidono di mantenere il proprio posto di lavoro.
Beh scusate anche il 30% di un full time fa schifo
Il senso di questo articolo sarebbe??? Se chiedi un part time guadagni meno? Grazie al cavolo.
Innanzitutto per chi allatta è difficile tornare a lavoro dopo i tre mesi dal parto, poi se allunghi la maternità percepisci il 30% dello stipendio che ad esempio su un part time sono una miseria! Meglio ancora c è chi lavorava s tempo pieno ma obbligata ad Accettare un contratto part time e quindi in maternità figuriamoci, pagata in base al contratto..poi dicono perché nn fai i figli… menomale che c è il suo bene a farmi superare tutto ciò altrimenti ora ci sarebbe solo da piangere !!!
vero…si fa la fame
E uno schifo solo in Italia esistono queste leggi del cavolo !!!
Il 30% dello stipendio.. non in meno… ed è peggio!!
Perche’ viviamo in un paese sessista dove gli uomini vengono sempre avvantaggiati piu’ delle donne.
Beh grazie se chiedi il part time è ovvio che cala lo stipendio
Che vergogna poi dicono calo del tasso di natalità