Vestire il neonato per qualche genitore può sembrare un’operazione abbastanza complessa, dato che spesso non si è in grado di tranquillizzare il piccolo e metterlo a suo agio: in realtà bastano pochi trucchi e alcuni accorgimenti per imparare a farlo in modo pratico e in qualunque situazione, rendendo così il momento meno traumatico possibile per il bimbo.
Imparare a vestire i neonati
Come è noto spesso i neonati non amano molto essere vestiti e sembrano non voler collaborare apposta a una di quelle operazioni che le mamme trovano più complicate: tuttavia non bisogna lasciarsi scoraggiare da urla, continui movimenti o dal dover cambiare il piccolo in situazioni poco pratiche e lontano dalle mura domestiche.
Infatti armandosi di pazienza basta solo un po’ di pratica per imparare a vestire il bimbo in modo veloce: il segreto è soprattutto quello di cercare di tranquillizzare il neonato che invece tende a piegare le gambe e a far ciondolare continuamente la testa, rendendo molto macchinosa pure l’operazione di fargli indossare un normale body.
Alcuni consigli utili
Infatti nel cambio di vestiti del neonato va tenuto conto innanzitutto della sua età: nelle prime settimane di vita bisogna prestare particolare attenzione alla sua testolina che va ancora sorretta, mentre ogni movimento deve essere delicato e non stressarlo.
Una buona strategia per non agitare il bimbo è quella di limitare al massimo i movimenti e non irritarlo: per fare questo la regola aurea è di cambiarlo facendolo stare sdraiato, a pancia in su, mentre alcune mamme trovano più comodo spogliarlo con una sola mano mentre lo tengono in braccio.
Ad ogni modo se è sdraiato la superficie deve essere piana come quella di un fasciatoio e quando si è in due si può distrarlo con uno dei suoi giochini preferiti.
Un altro consiglio utile è quello di avere sempre i vestitini già pronti per velocizzare le operazioni e prediligere quelli che consentono di non spogliare completamente il piccolo se c’è necessità di sostituire il pannolino.
Attenzione a testa e braccia
Nel vestire il neonato bisogna prestare attenzione in particolar modo alle braccia e alla sua testolina: per quanto riguarda le prime va ricordato che bisogna infilare una manica alla volta e che per aiutarsi si possono arrotolare le maniche stesse, tenendo delicatamente la mano del bimbo.
Per facilitare invece il passaggio della testa nello scollo della maglietta o del pagliaccetto si può allargare quest’ultimo in modo da non far restare incastrato il capo del bebè che potrebbe cominciare a piangere. A tal proposito un trucco utile, se si veste il proprio bambino “a cipolla”, è quello di inserire uno strato dentro l’altro in modo da farglieli indossare come se fossero un unico vestito.
Infine, un altro consiglio per tutti i genitori è di ottimizzare certamente i tempi della vestizione ma anche di considerarla pure un piacevole momento di intimità col piccolo, in cui giocare con lui e rassicurarlo con la propria voce.