Come tenere in braccio il neonato?

Per un neogenitore, mamma o papà che sia, una delle paure più grandi è quella di far male al proprio bimbo appena nato perché non si è capaci di tenerlo in maniera corretta. Una paura tanto ancestrale quanto infondata, perché i neonati sono molto più resistenti di quel che sembrano.

Per nascere ci vuole resistenza!

Quando ci si trova davanti quell’esserino così minuto, che ci appare tanto fragile, spesso ci dimentichiamo che per nascere ha dovuto subire uno stress non indifferente: il canale del parto è molto stretto, e per passarci attraverso la testa del bambino, le cui ossa non sono ancora del tutto saldate, si schiaccia per potersi adattare allo spazio ristretto. Inoltre il bimbo compie una rotazione su sé stesso per portare a contatto delle pareti dell’utero le parti più resistenti del suo corpo.

Un’impresa non da poco, quindi, che richiede un fisico piuttosto saldo e robusto.

Come tenere in braccio un neonato

Adesso che abbiamo appurato che il neonato non è di certo fatto di porcellana, dobbiamo comunque sapere che ci sono alcuni piccoli accorgimenti da seguire, all’apparenza insignificanti, che facilitano di molto il compito di sorreggere il bambino senza arrecargli alcun danno. Quali sono?

Innanzitutto, quando si prende in braccio un bebè, bisogna fare attenzione a sorreggergli sempre la testa con una mano o con l’incavo del braccio: specialmente durante i primi mesi, infatti, il collo è molto delicato e da solo non riesce ancora a tenere su la testa.

Anche la schiena deve essere supportata in maniera corretta, senza assumere posizioni forzate o risultare insaccata.

La posizione giusta in braccio

Qual è, allora, la posizione più giusta per tenere in braccio un neonato?

Quella che preferite, che vi fa sentire più a vostro agio, sempre tenendo a mente le due piccole regole elencate qui sopra. Immaginate di creare un nido sicuro con le vostre braccia, avvolgendo il vostro piccolo in un morbido abbraccio.

Ogni genitore desidera stringere il proprio piccolo tra le braccia, cullandolo e donandogli affetto. Le posizioni per farlo sono numerose, ognuna con le sue caratteristiche e i suoi benefici, ma la sicurezza viene sempre prima di tutto. Scegliete la posizione più adatta alla situazione e all’età del vostro bambino, assicurandovi di sostenerlo correttamente per garantirgli comfort e protezione.

Le posizioni “da sdraiato”

Nelle prime settimane di vita, il neonato ha bisogno di sentirsi sicuro e contenuto. Le posizioni “da sdraiato” sono ideali per creare un nido di coccole e di amore:

• La culla: Immaginate di avvolgere il vostro piccolo in un morbido abbraccio. Adagiate la sua testa nell’incavo del vostro gomito e il suo corpo contro il vostro petto, in un contatto pelle a pelle che favorisce il legame e la tranquillità. Perfetta per l’allattamento al seno o col biberon.
• In grembo: Create un accogliente rifugio tra le vostre gambe. Adagiate il vostro piccolo, sostenendo la sua testa con le mani e lasciando che i suoi piedini tocchino il vostro petto. Un momento di intimità e di dolcezza per nutrire il vostro amore reciproco.

• A pancia in giù: Tieni il tuo bambino sdraiato sul tuo avambraccio, con la testa che poggia sul gomito e l’altra mano che sorregge il sedere e le cosce. Assicurati che il suo corpo sia ben allineato e che la testa sia girata di lato per respirare liberamente. Questa posizione è anche utilissima per facilitare i bambini che soffrono di aria nel pancino e alleviare il disagio delle coliche.

La posizione “sulla spalla”

C’è una posizione che regala ai neonati un senso di inestimabile sicurezza e comfort: la posizione sulla spalla. Immaginate di essere un porto sicuro per il vostro piccolo navigatore. Appoggiate il vostro piccolo di pancia sulla vostra spalla, con la testa che riposa nell’incavo tra spalla e collo.

Il suo corpo si adatterà perfettamente al vostro, creando un’unione indissolubile. Questa posizione favorisce anche la digestione ed è utile in caso di reflusso o coliche. Molti bambini si addormentano serenamente cullati dal dolce ritmo dei vostri passi e dal vostro amorevole abbraccio.

Le posizioni “fronte mondo”

Man mano che il bambino cresce, il suo desiderio di esplorare il mondo aumenta. Le posizioni “vista mondo” gli permettono di farlo in sicurezza e con il vostro costante supporto:

• Sulla sedia: immaginate di essere un trono per il vostro piccolo esploratore. Con un braccio sostenetelo sul petto e con l’altro sotto il sederino, permettetegli di osservare il mondo con curiosità e di partecipare attivamente alla vita sociale. Una posizione che favorisce la sua crescita e il suo sviluppo cognitivo.
• Sul fianco: sostenete il vostro bambino con un braccio che passa sul suo petto e sotto l’ascella, mentre l’altro lo accompagna sul vostro fianco. In questo modo potrete svolgere piccoli lavori di casa o dedicarvi ad altre attività, cullando il vostro piccolo in un caldo abbraccio.

Come sollevare e posare un neonato: un gesto di amore e sicurezza

Le prime settimane con un neonato tra le braccia sono un vortice di emozioni e nuove esperienze. Tra le tante cose da imparare, una delle più importanti è come sollevare e posare il bambino in modo sicuro e confortevole.

Si tratta di gesti semplici, ma che richiedono delicatezza e attenzione per la sicurezza del piccolo. In questo articolo, vi guideremo passo dopo passo attraverso le tecniche corrette per sollevare e posare il vostro neonato, trasformando questi gesti quotidiani in momenti di amore e coccole.

Prepararsi al momento

Prima di avvicinarsi al neonato, è importante creare un ambiente tranquillo e sicuro. Ecco alcuni consigli:

• Lavati le mani accuratamente con acqua e sapone per evitare di trasmettere germi al bambino.
• Avvicinati al neonato con calma e parlagli con voce dolce per rassicurarlo e creare un’atmosfera serena.

Come sollevare il neonato dalla culla:

1. Posiziona una mano sotto la testa e il collo del bambino, con le dita aperte a formare una culla per supportare la sua delicata testa.
2. Infila l’altra mano sotto il sederino e le cosce, sollevandolo delicatamente e con un movimento fluido.
3. Avvicina il bambino al tuo corpo e sostienilo con entrambi le braccia, offrendogli un abbraccio sicuro e confortevole.

Come posare il neonato con cura:

1. Scegli una superficie piana e stabile, come un lettino o un fasciatoio, per evitare cadute accidentali.
2. Avvicinati alla superficie con il bambino in braccio e mantienilo sempre ben sostenuto.
3. Posiziona una mano sotto la testa e il collo del bambino, e l’altra sotto il sederino.
4. Appoggia delicatamente il bambino sulla superficie, abbassando prima il sederino e poi la testa con movimenti lenti e controllati.
5. Rimani vicino al bambino per alcuni secondi per rassicurarlo e fargli sentire la tua presenza.

Consigli preziosi

• Sostieni sempre la testa e il collo del bambino con delicatezza, in quanto sono le parti più fragili del suo corpo.
• Non scuotere mai il bambino, in quanto potrebbe causargli gravi danni.
• Fai movimenti lenti e delicati per evitare di spaventare o urtare il bambino.
• Parla al bambino con voce dolce per tranquillizzarlo e creare un legame di fiducia.
• Se ti senti insicuro o inesperto, chiedi aiuto a un adulto esperto, come un genitore con esperienza, un pediatra o un infermiere.

Ricorda: la sicurezza del bambino è la tua priorità. Segui questi consigli con attenzione e prenditi il ​​tempo necessario per imparare a sollevare e posare il tuo piccolo con delicatezza e amore. In poco tempo, diventerai un esperto in questa dolce arte, trasformando ogni momento in un abbraccio di coccole e sicurezza.