Su 100 donne 75 risultano essere fra quelle che soffrono di uno dei sintomi più comuni della gravidanza ovvero la nausea. Come la stanchezza è un problema tipico soprattutto del primo trimestre, tuttavia la nausea può anche andare oltre, soprattutto in caso di gravidanze multiple.
SFATIAMO TUTTI I MITI!
La nausea non è associata, da un punto di vista scientifico, alla nascita di un maschietto piuttosto che di una femminuccia ne viceversa; inoltre se non riuscite più a mangiare come prima non preoccupatevi non state facendo del male vostro bambino: ha più o meno le dimensioni di un pisello, quindi non ha grandi esigenze nutrizionali e non risente del fatto che mangerete poco o nulla, a patto che aumenterete la dose di cibo nei mesi successivi.
ESISTONO RISCHI GRAVI?
Purtroppo, per una donna su cento esiste anche la possibilità di soffrire di iperemesi gravidica, nausea talmente forte da costringere al ricovero in ospedale e alla somministrazione di farmaci.
QUALI SONO LE CAUSE?
Le cause della nausea non sono molto chiare, si pensa che potrebbe essere causata dal livello elevato di ormone hCG presente nel sangue, o da quello di estrogeni, oppure dal senso dell’olfatto, che in questo periodo diventa parecchio sensibile: questa sindrome da “segugio” renderà molti odori insopportabili, aumentando così il senso di nausea. Raramente, la nausea potrebbe essere causata da fattori esterni alla gravidanza, come malattie relative alla tiroide o al fegato. Si pensa anche che la nausea ed il vomito proteggano il feto: sembra che le donne che soffrono di nausea e vomito partoriscono bambini statisticamente meno affetti da malformazioni o hanno meno rischi di aborto. In ogni caso, i fattori dai quali dipendono sia l’intensità sia le modalità della nausea sono parecchi: livelli ormonali più elevati del normale, vari problemi precedenti la gravidanza, come il mal d’auto o mal di mare, stress emozionale o stanchezza fisica particolarmente elevati, o ovviamente la prima gravidanza, la quale conferma che non possono esserci solo cause oggettive e fisiche, ma anche emotive. Le madri alla prima esperienza hanno maggiore ansia, emozione, preoccupazione, meno capacità di gestire i cambiamenti fisici ed ormonali, anche se ovviamente ogni caso è a se.
CI SONO METODI PER COMBATTERLA?
Purtroppo non ci sono metodi per sconfiggere la nausea, ma solo tanti consigli che vogliamo darvi per affrontarla al meglio e cercare quantomeno di ridurla. Ovviamente, la prima cosa da fare è rivolgersi al medico: questo, con ogni probabilità, vi prescriverà integratori di vitamine oppure farmaci. Successivamente, vi converrà adottare stili di vita particolari, per evitare che la nausea vi distrugga fisicamente ed emotivamente: consigliamo di mangiare presto al mattino, poichè la nausea colpisce facilmente le donne a stomaco vuoto, a seguito del sonno notturno e, allo stesso modo, fare uno spuntino la sera sul tardi, prima di andare a dormire, in modo tale da non restare a stomaco vuoto. Mangiate leggero e spesso nel corso della giornata, così da non avere lo stomaco quasi mai completamente vuoto. Mangiate sano, ma lasciatevi andare a degli “sfizi” a voi particolarmente graditi, in modo tale da convincere il vostro stomaco a non rifiutarli. Evitate cibi che vi fanno stare male ogni volta che li mangiate, perchè particolarmente “odorosi” o magari brutti da vedere. Infine, bevete molta acqua per recuperare liquidi persi col vomito, ma anche frullati e minestre.