La vita di una donna che soffre di sindrome premestruale non è affatto semplice: mal di pancia, colite, mal di testa, irritabilità e molte altre sensazioni fastidiose rendono il periodo premestruale una sindrome, appunto.
Cioccolato e sindrome premestruale: quale legame?
Ma che c’entra il cioccolato in tutto questo? Sappiamo tutte che il cioccolato, ricco di flavonoidi e magnesio, può sicuramente dare un senso di sollievo; molte ricerche hanno dimostrato che le donne hanno bisogno di mangiare questo alimento durante i giorni precedenti il ciclo mestruale. Questo avviene perché si prova, inconsapevolmente, a regolare i livelli di feniletilammina del cervello.
Ecco allora la brillante idea di un’azienda di Lucerna, cittadina svizzera, di creare un cioccolato contro i dolori mestruali: Frauenmond -la luna delle donne-. Chocolate with love, questo il nome dell’azienda, in questa impresa è stata guidata dal rinomato pasticcere svizzero Marc Widmer.
Sindrome premestruale: arriva una tavoletta di cioccolato particolare
Cos’ha di miracoloso, allora, questa tavoletta di cioccolato?
Widmer ha spiegato che questa non è una tavoletta di cioccolato come tutte: è stata studiata con un fitoterapista, per inserirvi all’interno alimenti che aiutino a neutralizzare la sindrome premestruale. Contiene infatti il 60% di cacao e 17 erbe naturali che permettono di alleviare i dolori.
I benefici provengono dal potere delle piante uniti a quelli del cioccolato: questo mix genera un effetto calmante, senza ingerire medicinali.
Non un cioccolato solo per donne
Il signor Widmer ha rilasciato un’intervista al famoso quotidiano online 20 minuten: “Vogliamo che i giorni delle mestruazioni delle donne siano meno dolorosi. Ovviamente, anche gli uomini possono mangiare questo cioccolato, io stesso lo ho provato”.
Perché poi, quando si tratta di cioccolata, non c’è differenza di genere che tenga.
Tuttavia, questo idilliaco rimedio ha anche i suoi lati negativi: la barretta viene venduta soltanto in Svizzera e costa circa 12 euro per 100gr. Più del doppio rispetto a una normale prodotto di buona qualità.
