I calci nel pancione indicano uno stato di buona salute del nascituro. Ad affermarlo è uno studio che spiega che la forza con cui il feto calcia nell’utero è indice di benessere e nulla di cui preoccuparsi. D’altronde per ogni mamma avvertire i calci nella pancia del proprio piccolo, anche quelli più sfrenati, è una sensazione magnifica ed indimenticabile poiché permette di sentire il proprio figlio in grembo. È la stessa scienza ad aver riscontrato che questi movimenti in grembo sono benefici poiché indicano che il bimbo sta eseguendo un vero e proprio “allenamento”.
I calci nel pancione indicano una gravidanza regolare
Le mamme in dolce attesa sanno bene che quando il nascituro tira calci nella pancia significa che è in stato di benessere e si mantiene attivo, anche se a volte può essere piuttosto doloroso quando i bimbi sono più vivaci. Tuttavia, bisogna avere timore nel momento in cui ciò non avviene, ovvero quando non si avvertono i calcetti ed il bimbo non si muove. I ricercatori spiegano che quando un neonato tira calci nell’utero significa che la gravidanza sta procedendo correttamente e il bambino gode di ottima salute. Precisamente questa fase del piccolo in gergo scientifico viene definita “movimenti fetali“, che si rivelano un importante segno di buona salute e di una gestazione regolare.
I calci nel pancione: un vera e propria ginnastica per il nascituro
Dallo studio è stato inoltre riscontrato che il periodo della gestazione in cui il feto si muove maggiormente è intorno la 30esima settimana. Durante questa fase il bebè può avere una forza pari a ben 4 chilogrammi, per questo motivo a volte i calci possono causare dolore e fastidio alle pareti dell’utero.
Superata la trentesima settimana i calci del neonato iniziano a diminuire poiché crescendo il feto ha meno spazio per muoversi. I calci nella pancia della mamma indicano dunque che il piccolo sta praticando un vero e proprio esercizio fisico, come appunto se si stesse allenando per mettere alla prova i muscoli, lo sviluppo delle ossa e delle articolazioni. Per questo motivo i movimenti fetali svolgono un ruolo importante e in assenza di essi è il caso di preoccuparsi.
Quando è opportuno rivolgersi al medico?
L’assenza di movimento da parte del feto potrebbe causare delle malformazioni muscolo-scheletriche in seguito alla nascita del neonato. Anche se i calci nella pancia diminuiscono in seguito alla trentesima settimana per la crescita del nascituro e lo spazio ridotto, potrebbero comunque verificarsi nel periodo successivo. È quindi importante che il bambino si muova e nel caso in cui la mamma non avverta movimenti è opportuno rivolgersi al medico. I calci nella pancia dimostrano che il bimbo è come un piccolo sportivo che gode di ottima salute, ama mantenersi in attività e che sta sviluppando correttamente le ossa e la muscolatura.
Dal quinto mese era terminator…s impuntava sotto il seno lasciandomi senza fiato…xò un emozione unica vedere la propria pancia spostarsi e con vozzi
Tanto, spesso si muoveva di colpo da un lato ad un altro… soprattutto la sera.
Rita D’Avino
Parecchio….Andavo spesso in pronto soccorso dell’ospedale per farmi elettrocardiogramma causa delle fitte.