Brigitte Nielsen, che è diventata madre all’età di 54 anni lo scorso giugno, mettendo alla luce la sua quinta figlia, ha rilasciato una lunga intervista al giornale britannico Guardian, in cui racconta l’esperienza della maternità vissuta a quest’età. Un racconto molto intenso in cui ha spiegato tutti i dettagli e le emozioni che ha provato, il percorso compiuto e come oggi può dirsi soddisfatta della scelta che ha preso.
Il racconto di Brigitte Nielsen
L’attrice ha voluto rendere nota l’esperienza vissuta, per spiegare il duro percorso che ha dovuto affrontare per riuscire a rimanere incinta e mettere al mondo la sua quinta figlia, Frida.
Ha spiegato che è stato un percorso estenuante e doloroso e ha dovuto impiegare tutto il suo coraggio per arrivare fino in fondo. “E’ stato complicato e molto logorante“, ha detto nell’intervista al Guardian.
Nonostante sapesse che sarebbe stato difficile, la Nielsen ha detto che fin dall’inizio era determinata a provarci con tutte le sue forze: “Mi ripetevo sempre: ci provo fino all’ultimo embrione che rimane, qualcuno dovrà pur vincere una simile lotteria“.
Ha poi spiegato l’iter che ha dovuto seguire, sottolineando che riuscire a restare incinta alla sua età e molto difficile, perché gli ormoni reagiscono in modo completamente diverso. La fecondazione assistita, inoltre, come ha dichiarato anche la Nielsen ha un costo molto elevato che richiede tanta energia.
“Bisogna investire molto denaro e fatica, specialmente all’età che avevo io quando ho deciso di farlo – ha raccontato Brigitte Nielsen – è tutto più difficile. Gli ormoni sono diversi da donna a donna, quando è capitato che per telefono ti dicono che non è andata a buon fine, ti senti davvero distrutto“.
Le sue possibilità di restare incinta erano minime, solo il 2,5%, ciò nonostante lei ha voluto provarci. I medici le avevano suggerito di non comunicare la gravidanza prima che fossero passate le ventisette settimane, poiché anche se la fecondazione era avvenuta, la possibilità che riuscisse a portare la gestazione al termine era davvero molto bassa.
La scelta di avere un bambino a 54 anni e le critiche
La notizia della quinta gravidanza dell’attrice, voluta da lei in età così avanzata, aveva suscitato molto scalpore tra l’opinione pubblica, nonché diverse critiche, per una scelta ritenuta da molti egoistica e rischiosa.
Brigitte Nielsen, nonostante avesse già quattro figli maschi – avuti da tre relazioni passate– voleva avere un bambino dal suo quarto marito, Mattia Dessi. Così non si è lasciata intimorire dalle difficoltà e ha cominciato il percorso della fecondazione. “Mi hanno detto che sarei stata ridicola, ma sono soltanto affari miei”, così la Nielsen ha risposto a tutte le critiche che le sono state fatte per la scelta di diventare madre a 54 anni.