Questa è la storia di una giovane mamma, Sarah Boyle, e del suo bambino, un frugoletto di un anno che sei mesi fa le ha salvato la vita rifiutando l’allattamento al seno, ma solo a quello destro.
Il rifiuto del seno salva la vita della giovane mamma
Infatti, non appena Sarah cercava di allattarlo al seno destro, il piccolo Teddy piangeva e si dimenava, forse perché percepiva un gusto e un odore diverso dal latte del seno sinistro. Il motivo? Un tumore al seno allo stadio II triplo negativo, estremamente raro nelle giovani, che la Boyle ha scoperto solo grazie al suo bambino. Preoccupata, infatti, dalla reazione del figlio, la ventiseienne si è sottoposta ad accertamenti e ha scoperto la verità. Il suo bambino, che ora chiama «il mio eroe», rifiutando il suo latte e ogni contatto con la parte destra del suo corpo, è riuscito a farle capire che qualcosa non andava. Così, una volta accertata la malattia, Sarah ha cominciato la chemioterapia e a breve si sottoporrà a una doppia mastectomia con ricostruzione immediata per scongiurare una recidiva, piuttosto probabile data la sua giovane età.
Allattamento al seno e malattia: un dramma a lieto fine
In questo caso l’allattamento al seno non si è limitato a rinforzare il legame tra la madre e il bambino, ma ha fatto molto di più. Ha fatto sì che un neonato salvasse la vita a chi, solo pochi mesi prima, l’aveva messo al mondo con tanto amore. Una storia di certo drammatica, ma fortunatamente a lieto fine. E allora tanti auguri a Sarah e al piccolo grande eroe Teddy!