Un bimbo di dieci mesi è morto ieri in un asilo nido privato di Roma: ad accorgersi della tragedia sono state le maestre e, mentre le cause del decesso sono ancora ignote, sono in corso gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine.
Tragedia in un asilo nido di Roma
Un bimbo di dieci mesi è morto ieri attorno a mezzogiorno in un asilo nido di Roma, una struttura privata che si trova sull’Appio-Tuscolano: ad accorgersi del dramma sono state le maestre che, avvicinatesi al suo lettino per svegliarlo dopo il riposino, hanno notato che le labbra del piccolo erano cianotiche. Nonostante i soccorsi immediatamente allertati dalle educatrici che hanno pure seguito per telefono le istruzioni che il medico dava loro per mettere il bimbo in una posizione di sicurezza, il personale sanitario arrivato presso il nido ha provato a intubarlo e rianimarlo ma dopo un po’ non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini in corso e l’apertura di un fascicolo
Secondo quanto si apprende, i medici avrebbero confermato che le vie aeree del bambino non erano ostruite e che la causa della morte non è imputabile a un improvviso soffocamento mentre dormiva: inoltre il suo corpicino non presentava nemmeno i segni di eventuali violenze e quindi pare che nelle ultime ore stia prendendo quota l’ipotesi di un possibile malore. Infatti, in attesa di capire quali siano stati i motivi che hanno portato al decesso, sono in corso ulteriori accertamenti da parte delle forze dell’ordine: le educatrici del nido sono apparse sconvolte e ai Carabinieri avrebbero spiegato di non aver notato nulla di strano nelle ore precedenti mentre la madre del bimbo ha confermato che non soffriva di alcuna patologia. Nei prossimi giorni è comunque probabile che la Procura di Roma apra almeno formalmente un fascicolo di inchiesta dopo l’autopsia anche se, sulla base di un primo esame, qualcuno ipotizza un caso di SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), ovvero la morte improvvisa nella culla dei bambini di età inferiore a un anno.