I bimbi nati con parto cesareo hanno meno capacità di apprendimento

Secondo quanto sostenuto dai medici ma anche dagli esperti di neonatologia e ginecologia, il cesareo non andrebbe mai fatto se non strettamente necessario per le complicazioni che può comportare.

Recentemente una scoperta scientifica conferma ciò, sostenendo che questo tipo di operazione chirurgica può influenzare negativamente le capacità di apprendimento dei bambini.

Nati con cesareo meno abili ad apprendere

Una ricerca scientifica condotta presso l’Università di Melbourne ha messo sotto i riflettori il fatto che i bambini nati con il taglio cesareo sembrano avere delle carenze di apprendimento se paragonati ai loro coetanei. I ricercatori hanno basato i loro studi su un campione di ben 5000 bambini nati sia con parto naturale che con cesareo. Ponendo lori diversi quiz e domande aperte, hanno notato che i nati mediante operazione chirurgica presentavano carenze distribuite in varie aree tematiche. Approfondendo i dati rilevati, hanno ipotizzato che le ridotte capacità di apprendimento siano imputabili a particolari batteri intestinali presenti solamente nei bambini nati mediante cesareo.

I batteri che inibiscono l’apprendimento

L’accostamento dei batteri intestinali con l’apprendimento può sembrare di primo acchito bizzarro o perlomeno inusuale. I bambini che nascono con parto naturale vengono naturalmente esposti e colonizzati da batteri benefici presenti nella vagina della mamma. Dopo il parto il bambino viene attaccato subito al seno e viene esposto ad altri batteri mentre con il cesareo il contatto con la madre spesso viene ritardato.

I batteri presenti nell’intestino dei bambini nati con parto naturale sono molto diversi da quelli che possiedono i bambini nati per via chirurgica. Infatti questi ultimi hanno meno batteri benefici e sono più esposti a batteri più dannosi soprattutto nel periodo che trascorrono in ospedale.

Nonostante il parto cesareo debba essere effettuato solo in casi di emergenza, i numeri sono in costante aumento al di fuori di ogni logica. È bene sottolineare che il ritardo di apprendimento che si nota nei bambini nati con taglio cesareo non è irrecuperabile e nemmeno è enorme. 

291 commenti

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  1. Si ma questa è una puttanata solo perché non volete che le donne che hanno paura del parto ricorrono al cesareo io ho cinque nipoti nati da parto cesareo è sono intelligenti attivi e hanno tutte le funzioni al posto giusto,dunque non è la scienza da mettere in discussione e la propaganda che si vuole fare

  2. Se pure fosse vero questo articolo e sicuramente lo è perché ormai si scrive di tutto ma almeno la pagina poteva fare a meno di pubblicarlo per non denigrare le donne che hanno partorito a Cesario soprattutto chi lo ha dovuto fare d’urgenza. Togliero’ anche io il like alla pagina perché non mi piace che si pubblichi tutto ciò che passa in rete senza valutare le conseguenze e i pensieri di altre persone.

  3. Per me è solo una cavolata mia figlia nata da Cesario a 8 mesi e fa cose, ha detta della pediatra no da me che sono la mamma, che farebbe una bimba di un anno. Apprende e ripete quello che gli viene mostrato sia di giochi di divertimento che quelli di mente. Fa la linguaccia saluta sorride e soffia quando gli viene chiesto. Resta già i piedi da sola. E se un oggetto non gli piace lo butta via. Chiama il nostro cane con la manina e gli manda i bacino.Cose che altri bambini a questo mesi non fanno. Non perché voglio dire che mia figlia è precoce o che è un genio. Ma non ha niente a livello intellettivo di inferiore agli altri se non maggiore. Quindi questo articolo mi sembra alquanto stupido, approssimativo e superficiale.

  4. Nonostante l’articolo devo dire che x fortuna non è il caso di mia figlia…..ha solo un anno ma è tanto sveglia e intelligente….e ho avuto il cesareo anch’io….saranno dei casi isolati….