Arriva dagli Stati Uniti la triste ma coraggiosa storia di una giovane mamma, Keri Young, decisa a portare avanti il parto anche se sua figlia sopravvivrà solo per poche ore.
Eva, la bimba condannata a morire dopo il parto
La piccola soffre di una grave malformazione congenita, chiamata anencefalia, che comporta la mancanza dei centri nervosi responsabili dei movimenti volontari e di numerose funzioni vegetative. La speranza di Keri, oltre a quella di poter stringere tra le sue braccia almeno per pochi istanti la sua bambina, è quella di donare gli organi della neonata in favore di altri bimbi bisognosi di un trapianto.
Eva, la bimba che nascerà per aiutare gli altri bambini
Eva, questo il nome che i genitori della piccina hanno scelto per lei, nascerà il 7 maggio e trascorrerà solo qualche ora con la sua mamma e il suo papà prima di morire. Una vicenda commovente che la coppia ha voluto raccontare su Facebook. “Non è stata una decisione facile… ma stiamo provando a vedere gli aspetti positivi di questa situazione, amare il tempo che possiamo condividere con Eva, ed essere grati per l’impatto che avrà sul mondo“.
Una grande donna!
Admiro!!!!!!e lo so non e facile pero sei una buona persona e hai deciso di aiutare a altri e non hai scelto la via piu facile l aborto .Ti auguro tuto il bene
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