La bilirubina è una sostanza di colore giallo-arancione, proveniente dal processo di degradazione dei globuli rossi, danneggiati o invecchiati.
La bilirubina: molto più di un semplice pigmento
Questo pigmento è prodotto in forma insolubile soprattutto a livello della milza (bilirubina indiretta o non coniugata) e il suo passaggio nel fegato la trasforma in bilirubina diretta o coniugata, ovvero solubile in acqua ed eliminabile attraverso la bile e le urine. Pertanto, livelli troppo alti di questa sostanza nel sangue (ovvero, superiori ai 20-25 mg/dl) potrebbero indicare un problema epatico. L’eccesso di bilirubina, inoltre, può dare origine nei neonati a una patologia, detta ittero, responsabile della colorazione giallastra della parte bianca degli occhi e della pelle.
Bilirubina neonatale alta e ittero
Nei neonati il ricambio dei globuli rossi è molto più veloce rispetto agli adulti (o ai bambini più grandi) e quindi vi è una produzione maggiore di bilirubina. Pertanto, alti livelli di bilirubina, generalmente, non destano eccessiva preoccupazione nei medici, a patto che il disturbo si risolva entro le 2 settimane di vita. Solitamente, ad alti livelli di bilirubina può corrispondere l’ittero del neonato. Questo evento transitorio (e abbastanza frequente) è più visibile nei primi 3-5 giorni di vita, trascorsi i quali regredisce fino a scomparire del tutto. In caso contrario, è fondamentale rivolgersi al pediatra perché il disturbo potrebbe essere sintomo di altre patologie, legate ad esempio alla tiroide o a un’infezione in atto.
Quando la bilirubina alta non è fisiologica
Se la bilirubina è ancora alta dopo un paio di settimane dalla nascita, le cause scatenanti del disturbo andrebbero ricercate altrove (patologie congenite a carico del fegato, sindrome di Crigler-Najjar, carenza di ossigeno, incompatibilità del gruppo sanguigno materno con quello del lattante, etc.) e chiedere subito il parere di un medico perché, se non trattati, livelli troppo elevati di bilirubina possono causare danni cerebrali.
Rosa Angela Longo hai visto : ‘il colorito giallo è una conseguenza “normale” per chi ha questo problema’.