Scegliere padrino e madrina per il battesimo del proprio figlio è una scelta importante che va fatta con serenità e senza ripensamenti. Il padrino e la madrina sono due figure di riferimento che hanno un ruolo educativo nel percorso di vita del bambino.
Come scegliere il padrino e la madrina di battesimo
Per quanto possa essere emozionante, scegliere padrino e madrina di battesimo può diventare anche fonte di liti in famiglia. Litigare su quale scelta sia migliore dell’altra è quanto di più sbagliato si possa fare. Queste due figure vanno scelte con attenzione senza pensare di preferire una famiglia rispetto a un’altra o di fare un torto a un parente o un amico con il desiderio di avere un figlioccio.
È una scelta di cuore che coinvolge entrambi i genitori in un nuovo percorso, che va fatta pensando al rapporto affettivo che si sente verso i “prescelti” ma anche pensando al rapporto che si potrà instaurare con il bambino quando sarà più grande. Questo perché, di solito, sono proprio mamma e papà che scelgono padrino e madrina di battesimo; i figli sono troppo piccoli per avere potere decisionale.
L’importanza di fare una scelta serena dipende da un aspetto del battesimo che spesso si dimentica. Padrino e madrina sono dei genitori di fede, che accompagnano madre e padre nel cammino spirituale dell’educazione del bambino.
Scegliere padrino e madrina: devono essere una coppia?
Non c’è una legge che stabilisce che padrino e madrina devono essere una coppia, intesa come legata da un rapporto affettivo. Possono essere due persone che non si conoscono, un fratello e una sorella, due amici non legati da nessun rapporto. Nella norma il padrino è un uomo e la madrina è una donna, ma questo non dipende da una legge scritta. Alcune parrocchie lo richiedono nell’ordinamento ecclesiastico, insieme agli altri requisiti per il battesimo, ma non c’è un obbligo scritto che regolamenta questa consuetudine.
Quando si parla di requisiti per poter battezzare, invece, padrino e madrina devono:
- aver compiuto sedici anni
- essere cattolici e aver fatto la Santa Cresima
- non essere né la madre né il padre del battezzando
- non avere pene canoniche
Per scelte insolite come per esempio due padrini e due madrine, il sacerdote della parrocchia scelta per la celebrazione del battesimo, insieme al vescovo, possono valutare il caso specifico e decidere quale soluzione cattolica sia migliore per la famiglia.
Cosa regalare al padrino e alla madrina per il battesimo
Sono tanti i regali che si possono fare a padrino e madrina per il battesimo. Tra i più gettonati ci sono i regali personali. I grandi classici? L’orologio da uomo per il padrino e un gioiello da donna (orecchini, collane, bracciali) per la madrina. Se si ha voglia di cambiare un po’, si vuole variare dalla solita scelta e i gusti dei due festeggiati lo permettono, si può optare per un regalo un po’ più originale.
Sono molto belli i set da scrivania in pelle da tenere in ufficio, una penna da lavoro stile Montblanc, un oggetto da tenere in auto, una valigia o un set di necessarie, ma anche quadri firmati o ritratti, cornici in argento da appendere in casa, una vacanza o un mini viaggio. Una bella idea regalo è una ventiquattrore in pelle (come le Piquadro), un portatablet o portapc, ma si può optare anche per un portafoglio particolare sia da donna sia da uomo.
In tutti i casi, qualsiasi sia l’idea regalo scelta, è bello che resti per la vita, che sia un ricordo che non si rovini dopo qualche anno, come i regali tecnologici.
[…] Fonte: https://www.maternita.it/battesimo-scegliere-padrino-e-madrina.html […]
Gianna non scegliere una madrina acida!
Scegliete bene
Aaaaah no no ahahaha ♥
Vuoi essere la.prediletta? Ahahah
Mia sorella 🙂
Stefano Giufrus Moretto