È normale, già a partire dagli 8-9 mesi i bambini iniziano a esplorare il proprio corpo e, ovviamente, questo comportamento è favorito dal piacere che il bambino ne ricava.
Il fatto che i bambini si tocchino i genitali è un fattore naturale, che varia da bambino a bambino. Di solito, la scoperta avviene in maniera casuale.
Cosa devono fare i genitori?
Niente di particolare finché sono piccoli. Man mano che i bambini crescono si potrà insegnare loro come è meglio comportarsi, e cosa non si deve fare in pubblico, si può spiegare loro il concetto allo stesso modo in cui gli spieghiamo che non è opportuno mettere le dita nel naso.
Quando preoccuparsi che nostro figlio giochi coi genitali
Se il bambino si tocca con una frequenza esagerata e per un tempo prolungato, bisogna considerarlo un sintomo. Quindi è bene rivolgersi al pediatra per escludere che sia un’irritazione o un’infezione.
Se il bambino invece, tocca i genitali a tal punto da isolarsi e smettere di giocare allora il pediatra può consigliare l’incontro con un altro specialista. Il bambino potrebbe essere stressato o non ricevere sufficienti stimoli, oppure il problema potrebbe essere un altro che i genitori non sanno decifrare.
E per le bambine?
Per le bambine il discorso resta lo stesso dei maschietti. Anche se per i genitori può essere più “accettabile” che un bambino giochi con i suoi genitali, il processo della scoperta del corpo è lo stesso nel caso di entrambi i sessi.
Qual è la causa?
Non essendo questo un problema non c’è nessuna causa da ricercare. Bisogna solo accettare serenamente che tra i 3 e i 6 anni la scoperta del proprio corpo e del corpo di altri bambini è normale. Quindi non occorre allarmarsi nemmeno se i bambini giocano insieme scoprendo le parti intime. Sono solo curiosi.
normalissimo, e una parte nuova del suo corpo ,che deve ancora conoscere .la fatto anche il mio .poi col tempo passa
Lorenzo
Anke mio figlio lo fa sempre ed ho 20 mesi
Mario
Ad un anno e’normale e a quattro???
Ines Radeglia
E normalissimo