Milano Ristorazione ha deciso di rendere nota una lista dei cibi più amati e odiati fra i piatti proposti alle mense scolastiche delle elementari. E intanto dilaga la polemica sull'”apartheid” del pranzo al sacco.
Bambini vs Mensa: ok il gelato, via le polpettine di merluzzo!
Secondo l’indagine milanese del MiRi, eseguita su un campione random di quindici classi delle elementari, ci sono alcuni piatti che i bambini proprio non gradiscono. Dopo aver dato una valutazione su 84 ricette differenti, gli alunni hanno decretato la vittoria di pollo, gelato e cotoletta ma si sono espressi duramente nei confronti di ceci, crocchette di verdure e insalata di orzo. Una disfatta totale, invece, per le polpette di merluzzo, che sono state bocciate da oltre metà dei bimbi intervistati. Anche i genitori dei piccoli studenti si dicevano contrari all’inserimento di questi piatti nel menù scolastico, e fortunatamente sembra che le odiate polpettine saranno presto rimpiazzate da un trancio di pesce.
Lo sforzo del MiRi di tracciare un quadro più chiaro sulle preferenze alimentari dei bambini delle mense non è stato accolto favorevolmente. Secondo i genitori degli alunni, infatti, un campione d’intervistati così ridotto non è rappresentativo di migliaia di bambini che ogni giorno consumano il loro pasto alla mensa. Il rappresentante della commissione genitori, Martino Santoliquido, riferisce che i pasti serviti quotidianamente alle scuole elementari milanesi sono circa sessantamila, pertanto sarebbe utile compiere delle ricerche più approfondite e rigorose.
Mensa e bambini: questioni più urgenti
Il problema più grave, tuttavia, va ben oltre una semplice indagine alimentare. Ed è qui che andrebbe concentrata l’attenzione dei politici. Attualmente, infatti, i bambini che partecipano alla mensa sono tenuti a consumare i loro pasti in ambienti separati da chi, invece, ha deciso (per necessità o per scelta) di mangiare a scuola, portandosi il pranzo da casa. Pertanto, i genitori dei diretti interessati si sono rivolti al Tribunale e al Ministero dell’Istruzione così da mettere fine a questa ghettizzazione e permettere ai propri figli di mangiare insieme ai loro compagnetti, come giusto che sia.
Ma quale discriminazione?non possono mica stare tutti insieme in una stanza,e quelli che portano cibo da casa stare a guardare quelli che mangiano carne e pesce! Ai miei tempi non c’era mensa,e ognuno si portava da casa quello che voleva….senza stare a guardare chi aveva cibo migliore…