Se noi adulti amiamo il primo pasto del giorno, e spesso lo facciamo con calma per dare lo sprint alla nostra giornata, alcuni bambini non amano molto fare la prima colazione. Non capiscono l’importanza di questo momento e vedono il cosiddetto breakfast come una perdita di tempo.
Se poi sono inappetenti o non amano molto il cibo il problema diventa ancora più importante, dato che questo pasto di inizio giornata aiuta a distribuire calorie ed energia per il fabbisogno nutrizionale della persona.
Il genitore, però, deve spiegare al bambino perché non bisogna saltare mai la prima colazione.
Il metodo ideale per fargli capire che si tratta di una buona abitudine è il dialogo, ma tutto dipende dall’età del piccolo. Si può chiarire l’importanza di questo momento a tavola anche con il gioco, un approccio educativo che in base all’età del bambino può risultare molto efficace.
I benefici di una prima colazione per i bambini
Tanti i benefici di affrontare la giornata con un primo pasto abbondante e sano.
Condividere un momento con la famiglia. Fare la prima colazione tutti insieme è un momento importante per rafforzare il rapporto tra genitori e figli. Per il bambino è la conferma di una famiglia unita, in cui si chiacchiera e si discute sugli impegni del giorno, scolastici per il bambino, lavorativi per l’adulto.
Organizzare la giornata nel modo giusto. È l’occasione perfetta per raccontare i pensieri del risveglio. La paura di un’interrogazione o la poca voglia di andare all’asilo, il desiderio di ritrovare i compagni di giochi. Sempre grazie al dialogo durante la prima colazione è possibile fare il programma della giornata in maniera ottimale.
Educare a uno stile di vita sano. Tanti studi confermano che saltare la prima colazione sia un’abitudine sbagliata, che può portare anche all’obesità. Per questo durante il breakfast si può educare il bambino a conoscere le abitudini di una corretta alimentazione, partendo dal buon esempio e mangiando tutti insieme dei cibi sani.