Le lettere a Babbo Natale non sono tutte uguali. C’è quella scritta dalla single e quella scritta dalla mamma.
Ecco a voi un elenco, puramente esemplificativo, delle cose desiderate da una single
- Un armadio pieno di vestiti
- Un corpo senza cellulite
- Una messa in piega a prova di tifone
- Una vacanza alle Maldive, a dicembre, con le amiche
- Un amore da favola. Un tipo di una bellezza travolgente, con un corteggiamento da sballo. Uno che sia in grado di stravolgere tutta la nostra esistenza. Uno che faccia un lavoro artistico, ma non sia morto di fame come un artista. Uno che della sua ricchezza non sa che farsene e la vorrebbe dare via, perché se ne vergogna, e te la prendi tu, per alleviargli il grosso peso. Un tipo dalle spalle larghe, tipo gli atleti dei film americani per teenagers. Uno tosto, il perno della sua comitiva ma che, tra te e gli amici, scelga sempre te. Uno con il quale passare la vita a viaggiare per il mondo, e, tra un paese ed un altro, guardandosi negli occhi, dirsi quanto sarebbero belli eventuali figli.
- Trovare un abito raffinato, ma molto luminoso, per Capodanno, roba che tutti devono girarsi, domandandosi come mai quella creatura (che sei proprio tu) non sia sui cartelloni pubblicitari di tutto il pianeta terra, per dettare il nuovo criterio di bellezza.
Cose che chiede una mamma, per Natale.
L’elenco non è manco lontanamente esaustivo, ma una cosa è sicura: è in ordine. La casa di una mamma sarà pure un casino, ma le sue priorità sono chiare:
- Tempo per scrivere la lettera
- Carta e penna, perché i figli non si sa dove l’abbiano nascoste
- Carta igienica e fazzolettini di carta, perché i figli pare se li magnino
- Un frigorifero e una dispensa che si autorigenerino, possibilmente, con cuoco incluso (va bene anche uno dell’ultima delle mense, tutto è meglio di dover cucinare ogni giorno)
- Una coda di cavallo fissa, che non si spiegazzi durante la notte, perché, visto che è solo per dormire che ci sciogliamo i capelli, tanto varrebbe tenerla sempre, pure per quelle quattro ore
- Un uomo, non importa se il marito, il compagno, il padre dei propri figli, va bene qualunque passante, che raccolga i calzini di quello con il quale non abbiamo fatto il giro del mondo, ma solo il viaggio di nozze, prima che scoppiasse la bomba.
Ps. Vi aspettavate che aggiungessi “7.Dormire tutta la notte“, vero? No, non lo scrivo più. Babbo Natale non crede ai miracoli da un po‘!