L’ospedale di Ariano Irpino è stato protagonista di una favola a lieto fine nella notte di Natale: un neonato, non riconosciuto dalla madre biologica, è stato immediatamente adottato da una giovane coppia. La vicenda, così singolare per le tempistiche, ha commosso il personale ospedaliero che ha riempito di doni il piccolo.
Il bambino nato a Ariano Irpino: l’accaduto
La notte di Natale a Ariano Irpino, in provincia di Avellino, una donna ha messo alla luce un bambino e ha deciso di non riconoscerlo, lasciandolo così al reparto nido dell’ospedale.
Il nascituro non ha avuto però nemmeno il tempo di accusare la solitudine, perché una giovane coppia lo ha subito adottato. Una storia che ha commosso il personale ospedaliero, come racconta anche il direttore sanitario Angelo Fieri.
L’affetto per il nascituro si è trasformato in una vera e propria solidarietà, con il personale ospedaliero che ha donato al piccolo tutto l’occorrente per affrontare il primo periodo della vita e iniziare così la sua avventura nella nuova famiglia. Questi, e altri particolari, sono stati raccontati proprio dal direttore sanitario a un giornalista di un quotidiano locale.
La scelta di non riconoscere il figlio da parte della madre
Una scelta senza dubbio difficile e sofferta per la madre biologica, che ha portato avanti la gravidanza e dato alla luce il bambino.
La donna ha sostenuto anche il colloquio di rito con gli psicologici, ma ha comunque mantenuto la decisione di non riconoscere il nascituro.
Pur in una scelta così sofferta, la mamma saprà che la creatura che ha messo al mondo ha già trovato due genitori che lo amano e che lui potrà chiamare mamma e papà.
Secondo le ultime statistiche rilasciate dai Tribunali dei Minori, i neonati non riconosciuti sono circa 1.000 ogni anno, mentre si stima che siano molti di più, circa 3.000, i neonati abbandonati in strada, in luoghi non sicuri.
Per la legge 396/2000 è legittimo il diritto della madre di non riconoscere il bambino e di lasciarlo nell’ospedale in cui è nato. I neonati non riconosciuti sono solitamente subito adottabili, poiché non è ancora avvenuto il riconoscimento all’anagrafe.
Posso adottare anch’io. Farei tutto