La protagonista della vicenda è Aurora Leoni, una giovane fanciulla diventata mamma all’età di 12 anni che fece parlare di sé per avere deciso di non ricorrere alla pratica dell’aborto.
Secondo quanto raccontato ai media nazionali, la giovane è stata vittima di un’infanzia difficile, trascorsa in seno alla presenza-assenza dei genitori naturali e quasi completamente in compagnia della nonna paterna, con la quale la fanciulla ha avuto il piacere di conoscere le gioie e i dolori della vita.
Dopo essere stata trasferita al CAV (Centro di Aiuto alla Vita), Aurora avrebbe conosciuto il futuro padre di sua figlia, con il quale decise consapevolmente di portare avanti la gravidanza, assumendosi tutte le responsabilità che una mamma dovrebbe avere nei confronti di una nuova vita che sta per nascere. Nessuna giustificazione, quella della studentessa emiliana. Soltanto una probabile voglia di rivalsa nei confronti di un’infanzia vissuta in maniera crudele ed a tratti disperata, viste le continue assenze nella sua vita da parte dei suoi genitori. Il servizio sociale di Forlì si prese cura della bella Aurora che con l’aiuto dei responsabili di un centro specializzato avrebbe avuto la possibilità di contare su una spalla forte sulla quale poggiarsi nei momenti di difficoltà.
Una decisione consapevole e sofferta
Probabilmente a causa della sua adolescenza forse non vissuta alla pari di quella cavalcata con esuberanza dalle sue coetanee, Aurora Leoni hai individuato nella gravidanza un punto di partenza fondamentale per il suo futuro. Crescere un figlio per lei è equivalso a prendere coscienza dell’importante ruolo della vita di ogni madre. Anche se sa che probabilmente la sua vita non sarà mai totalmente equiparata a quella di qualsiasi giovane della sua età, Aurora è pienamente consapevole della decisione intrapresa quando aveva poco più di undici anni.
Oggi, a distanza di circa 8 anni dal suo più grande amore della sua vita, la giovane sembra aver compreso appieno cosa significhi vivere la vita all’insegna del senso di responsabilità, della crescita personale e dell’essere mamma, elementi imprescindibili per affrontare l’esistenza umana nel modo migliore.