Allattare durante la gravidanza è possibile, ma non sempre i medici mettono al corrente le mamme di questa possibilità: al contrario, sono più quelli che inducono la donna a interrompere l’allattamento, sovente facendo vero e proprio terrorismo. Ma cosa c’è di vero? Niente. A supporto di questa teoria non vi sono studi. L’incidenza degli aborti non è maggiore nelle donne che scelgono di continuare ad allattare il primo figlio durante la seconda gravidanza.
Quando si può allattare in gravidanza
Se la condizione di salute della mamma è buona si può allattare sempre, se la mamma e il bambino lo desiderano. In buona sostanza allattare durante la gravidanza è una scelta che spetterebbe alla donna e al bambino, invece sempre più spesso i medici consigliano più o meno insistentemente alla mamma di smettere, soprattutto se sta allattando un bambino sopra l’anno d’età. Eppure in diversi Paesi allattare durante la gravidanza è praticamente la norma, non vi è nulla di strano in quest’atto. Il consiglio è dunque quello di rivolgersi a un’ostetrica aggiornata e farsi seguire durante il corso della gravidanza. Sarà lei a valutare eventuali fattori di rischio che potrebbero indurre a smettere. Tali fattori, ma ricordiamo che non hanno incidenza maggiore nelle donne in gravidanza che allattano, sono perdite ematiche, precedenti aborti o nascite premature, contrazioni, scarso peso della mamma.
Gli ormoni della gravidanza passano nel latte?
In questo caso la risposta è si, ma in una quantità talmente minima che al bambino allattato non accadrà assolutamente niente. Niente di vero dunque, solo dicerie popolari quelle che raccontano che il bambino allattato durante la gravidanza avrà problemi sessuali in età adulta.
Il latte durante la gravidanza diminuisce
Questo invece potrebbe capitare, quindi non si tratta di una diceria popolare. Molte donne che allattano durante il corso di una gravidanza riferiscono che a un certo punto il latte diminuisce. Si tratta di un evento normale, soprattutto vicino alla data del parto. Non solo, il latte si adegua alle necessità del nascituro, per cui diventerà colostro. Il bambino può comunque succhiare senza problemi di sorta.