È stato presentato in Senato un ddl per incentivare l’allattamento al seno in pubblico, ideato per la creazione di nuove aree, in strutture, spazi pubblici e commerciali attrezzate per le mamme e i bambini.
Che cosa prevede il ddl per l’allattamento in pubblico
Il testo che compone il ddl, con prima firma del senatore del M5S Raffaele Mautone, è suddiviso in quattro articoli, creati in collaborazione con il Ministro della salute e con il Ministro delle Infrastrutture e trasporti.
Questa collaborazione sul disegno di legge ha potuto definire che vengano stabilite tutte le modalità possibili per avviare la realizzazione di aree attrezzate per incentivare l’allattamento al seno anche in pubblico, oltre che in luoghi commerciali o strutture già predisposte per l’infanzia, come ad esempio gli asili.
In caso alcuni soggetti, pubblici o privati, omettessero di dotarsi adeguatamente di queste aree entro i termini di legge previsti, riceveranno una sanzione pari a 500 euro.
L’importanza di un ddl sulla tematica dell’allattamento in pubblico
L’allattamento al seno è un gesto assolutamente naturale e salutare per il bambino e per la mamma: è proprio per questo motivo che si ritiene di estrema importanza, per entrambi, che vengano adibite aree attrezzate che possano garantire tutto il comfort essenziale e necessario per permettere che possa avvenire l’allattamento in totale serenità e discrezione, oltre che svolgere anche altre consuetudini tipiche, come il cambio di pannolino.
Tutto questo sarà possibile svolgerlo in luoghi e strutture pubbliche o commerciali, oltre a quelle già dedicate all’infanzia, in aree specifiche che verranno attrezzate di tutto quanto sarà necessario.
Grazie a questo ddl (qui il testo completo), le mamme e i bambini potranno avere la loro area dedicata e vivere la maternità e la crescita in sicurezza e serenità.