Quanti dubbi investono i genitori di un bambino nei primi anni di vita, anche in merito all’alimentazione. Internet è il mezzo più veloce e pratico per trovare le risposte, ma quanto ci possiamo fidare di quello che troviamo in rete? Ancora una volta Nutripedia ci viene in aiuto con una nuova app che risponde alle nostre incertezze su cosa portare in tavola.
Potrà mangiarlo il mio bambino?
Non ne ho mai fatto un segreto, per me il periodo del divezzamento è sempre stato il peggiore in assoluto, per tutti e tre i miei figli. Tra la loro poca propensione ad assaggiare il nuovo e le nonne che mi propinavano ogni metodo sbagliato per affrontare i loro dinieghi, lo svezzamento è stata proprio quella fase da dimenticare.
Durante questo periodo, nonostante il pediatra mi abbia dato delle indicazioni chiare e precise, molto spesso mi sono ritrovata a chiedermi se stessi facendo nel modo corretto.
Al contrario ho avuto tre gravidanze e allattamenti sereni, anche se durante le gestazioni a causa del rischio toxoplasmosi dovevo assicurarmi che frutta e verdura crude fossero ben pulite e avevo il divieto di mangiare alcuni alimenti. Anche in questo caso avevo il dubbio se potevo o meno mangiare qualcosa e non avevo sempre un esperto a portata di mano per fugare ogni mia perplessità.
Le informazioni su Internet non sempre sono risultate precise: vi è mai capitato di leggere una notizia e subito dopo leggere il contrario venduto ugualmente come verità?
Il chatbot di Nutripedia che ci viene in soccorso
Nel mare di informazioni della rete ci si può davvero perdere e tutti i siti che trattano argomenti così delicati sembrano essere attendibili, ma la bufala è sempre dietro l’angolo.
Il progetto di Nutripedia.it, da più di un anno a questa parte, ha rappresentato una vera e sicura risposta al dilagare delle fake news nel campo dell’alimentazione pediatrica. Ora, oltre al portale dell’enciclopedia partecipata tra esperti e genitori, da oggi si è aggiunta una pratica applicazione, un chatbot pronto a rispondere ai principali dubbi nel campo dell’alimentazione dei nostri bimbi.
Il chatbot Nutripedia è disponibile sul sito ed è scaricabile anche dagli app store di Apple e Android. La registrazione è semplice e veloce ed è subito possibile fare la propria domanda scegliendo tra sei argomenti principali: età fertile, gravidanza, allattamento, divezzamento, 1-3 anni e concetti generali.
Selezionato l’argomento, si possono visualizzare le domande più comuni o scrivere la propria. La risposta è immediata, il chatbot rimanda a tutti gli articoli presenti sul sito scritti dagli esperti di Rimmi o, se la domanda non corrisponde a nessun argomento già trattato, è possibile inoltrarla direttamente agli specialisti tramite l’applicazione e ricevere in breve tempo la risposta.
Le risposte sono di carattere generale sull’alimentazione, non vengono trattati casi specifici o di salute che devono essere sempre sottoposti al proprio pediatra o ginecologo.
Tramite il chatbot, Nutripedia aiuta i genitori a mettersi in contatto con chi è un vero esperto nel settore e, senza volersi sostituire al parere del proprio pediatra o ginecologo, ad essere sempre più un punto di riferimento per la corretta informazione sull’alimentazione durante i primi 1000 giorni di vita del bambino.
Post in collaborazione con Nutripedia