Si parla tanto di sana alimentazione per i bambini, ma in pochi sanno che i primi mille giorni di vita sono fondamentali per i bambini. Proprio in questo lasso di tempo, infatti, si gioca il futuro del bambino, almeno secondo la ricerca di Nutrinake.
Alimentazione dei bambini: fondamentali i primi mille giorni
L’attenzione viene posta, ovviamente, sull’importanza dell’allattamento al seno e dopo i 6 mesi su altri alimenti che contengono sostanze fondamentali per il corretto sviluppo e crescita del bambino. Nutrinake ha così dato il suo contributo a quelle che erano le conoscenze attuali, realizzando una ricerca su un campione di 600 bambini. I piccoli, italiani, erano di età compresa tra i 6 e i 36 mesi e sono stati osservati da un team di pediatri, ingegneri informatici, dietisti, tutti coordinati dal prof. Gianvincenzo Zuccotti, il direttore della Clinica pediatrica Ospedale dei bambini Buzzi di Milano.
I bambini mangiano male: troppo cibo spazzatura, zuccheri e proteine
Sono state confrontate così le abitudini alimentari prendendo in considerazione due gruppi di bambini di due città distanti. Nonostante le diverse tradizioni alimentari, tutti i bambini presi in esame hanno mostrato di assumere troppi grassi saturi da eccessiva quantità di proteine, junk food, eccessive dosi di sodio, troppi zuccheri, pochissime fibre, poche vitamine e ferro. Una situazione a dir poco allarmante. Infatti l’eccessiva assunzione di proteine durante l’infanzia porta a un accumulo spropositato di massa grassa che non viene più smaltita in tutta la vita. Forse sembra un po’ drastica questa dichiarazione, certo ci sono le eccezioni, ma qui si parla di tendenze, e il numero di bambini obesi lo dimostra.
Gli errori dello svezzamento porteranno a problemi futuri
Un altro errore da evitare assolutamente è quello di insaporire le pappe durante lo svezzamento. Si usa troppo sale, troppo formaggio stagionato, con il risultato che i bambini, a 18 mesi, assumono troppo sodio. E non paliamo poi delle famigerate merendine, pizze, pizzette, focaccine, fritture e bevande gassate e zuccherate, oltre ai fruttini e agli yogurt zuccheratissimi e con aggiunta di palline al cioccolato e zucchero fatti passare come il meglio per la crescita dalle pubblicità.