Un aborto è sempre un evento doloroso, ma quando accade all’improvviso, una donna si sente impotente e la sua anima viene segnata per sempre da profonde ferite.
Aborto spontaneo: la storia di Tiffany Burns
Tiffany Burns è una giovane mamma texana che, purtroppo, ha vissuto la terribile realtà di vedersi il suo piccino strappato via per sempre. Quella piccola vita, che portava in grembo e già amava di un amore smisurato, è volata in cielo dopo solo 11 settimane di gestazione. Tiffany, però, ha fatto in tempo a scattare una foto di quella sua minuscola creatura. Un’immagine straordinariamente toccante in cui il bimbo è tenuto nel palmo della mano della sua mamma, tutto rannicchiato, quasi abbracciandosi… Si vedono chiaramente le sue manine, i piedini e quelli che un giorno sarebbero stati i suoi occhi. “Non è un ammasso di cellule” – scrive la donna – “Aveva un cuore che batteva. Un suono così dolce. Aveva vita!”
Il piccolo Ezekiel, contro l’aborto
Ezekiel, questo il nome scelto da Tiffany per il suo bimbo, è sta partorito il 20 gennaio 2016 ma il suo cuoricino non poteva farcela. Eppure, secondo la sua mamma, anche quei pochi istanti di vita sono stati e saranno sicuramente importantissimi perché “Ezekiel, ha vissuto per mostrare agli altri la vita… lui è il mio piccolo dolce missionario!”
La donna, infatti, ha scelto di rendere pubblica la foto del bambino sulla sua pagina Facebook proprio per mostrare al mondo (e in particolar modo ai sostenitori dell’aborto) che è una pazzia ritenere un feto di 11 settimane solo un ammasso di cellule. Questo del resto è ciò che ritiene chi è a favore dell’aborto: il feto, prima delle 13 settimane di gestazione, è solo una “sostanza” informe.
Qui però siamo di fronte a un bambino, non si può negare l’evidenza e in molti hanno condiviso il post di Tiffany, con la speranza che un giorno si abbia più rispetto per la vita, anche se piccolissima.
Penso che prima di fotografarlo a pianto molto solo dopo quando se calmata x modo di dire a voluto condividere con noi il suo dramma.Che Dio ti aiuti x un’altra gravidanza.
Anche io ho perso mia figlia a alla 31 settimana quasi 8 mesi… ho un altra bambina che amo con tutta me stessa… lei si chiamava Marica l ho amata e l amerò all infinito. È un dolore che non si può dimenticare
io ho avuto due bimbe ma a tutte e due ho rischiato l’aborto al 5 mese di gravidanza….la seconda addirittura mi e nata al 6 mese e ha rischiato di lasciarmi di perdere la vita e ringrazio il cielo che nn sia successo….ma quello che ho passato per tt e due le gravidanze mi ha fatto soffrire molto sopratutto per la seconda e sarei stata
malissimo se avrei avuto un’aborto….e vedere qst mi fa proprio ripensare al fatto che io ci sono andata vicino e sarebbe stato orribile
Ragazze quando state x fare un aborto volontario pensateci bene, guardate questa foto prima,
Anch’io quando ho perso il mio piccolo lo visto era così un po più Grossetto, come si fa a non chiamarli vita
E una foto molto forte ma che ci fa capire molte cose ..vorrei fare un in bocca al lupo a questa mamma coraggiosa ❤❤❤❤
Beatrice Sartori ci dispiace per la tua condizione ma ti prego se sei di nuovo incinta non abortire fallo nascere poi puoi rimanerlo in ospedale in tutto ononimo e il bambino verrà subito dato in adozione .pensaci la sua vita non è la tua e non puoi decidere di non farlo vivere.
Stefania Mancino hai mai pensato che non hai il diritto di togliere una vita? Se il figlio non lo vuoi usa le pillole anticoncezionale, preservativi ,e tanto altro ancora. Oppure fallo nascere e rimanilo in ospedale senza dichiararlo e verrà adottato subito, ma non uccidere perché la sua vita non è la tua.