Ennesimo caso di abbandono di un neonato, ennesima storia di dolore e, forse, di disagio. Questa volta però ad abbandonare il piccolino non è una donna extracomunitaria, magari ricattata e spaventata. A lasciare alle cure del personale medico la sua creatura è una ragazza di Lecce di soli 19 anni.
Tutto è accaduto a Porto Cesareo, rinomata località turistica d’estate, paesino di poche anime durante l’inverno e si sa, nei paesi piccoli le malelingue hanno sempre da fare. Deve essere stato anche questo uno dei motivi che hanno indotto la giovane a prendere una decisione che è sicuramente sofferta. La giovane aveva trascorso la serata assieme agli amici fino al momento, quasi surreale, in cui aveva dato alla luce il suo bambino in strada. Accompagnata all’ospedale, sono stati fatti tutti gli accertamenti del caso sia alla madre che al bambino.
Il piccolo, che alla nascita pesava 3.150 grammi, sta bene ed è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. La giovane donna, invece, ha già firmato le dimissioni ed è andata via, affidando il suo piccolo, che non ha voluto riconoscere, alle amorevoli cure dell’ospedale. Non è certo questo il primo caso di abbandono. Solo pochi giorni fa ne era stato registrato uno prima a Firenze e poi a Milano. Ma come mai al giorno d’oggi sembra esserci un aumento dei casi? O forse sono solo aumentate le possibilità di assistenza a chi decide di abbandonare i propri figli?
Sarebbe interessante, invece insistere sulla prevenzione di questi gesti che, ricordiamo, se non presi in tempo possono causare anche la morte di mamma e neonato. Per evitare il verificarsi di questa seconda ipotesi, in alcuni ospedali italiani è stato istituito un servizio atto a ricevere il neonato che viene abbandonato in una culla anonima dell’ospedale. In realtà è anche possibile partorire in ospedale e decidere di non riconoscere il bambino. In questo caso si hanno dieci giorni di tempo per cambiare idea e tornare sui propri passi.
Non si dovrebbe fare ma piuttosto che buttarlo nella spazzatura. .meglio in ospedale. Spero troverà dei bravi genitori ad accoglierlo..
Amore ❤ma come si fa…….❤❤❤❤
Almeno questa mamma non L’HA buttato nella spazzatura ,, come fanno tanti !
Meglio che lo ha abbandonato in un ospedale che poi buttato via x strada (nn si fa)
Come si fa ad ‘abbandonare un figlio!
È fuori da ogni logica custodire e far crescere una gioia tanto grande dentro di sè e poi avere la forza di abbandonarlo. Ma non possiamo sapere cosa c’è dietro questa storia, per me è ammirabile già il fatto che non abbia abortito e abbia deciso di far nascere una vita, ed è ancora più apprezzabile che lo abbia lasciato alle cure degli operatori sanitari.
Giusto. Tutto giusto, ma io continua a domandarmi come si fa….
Senza parole ma come si fa dopo averlo portato dentro x 9 mesi io non capisco..
Sì è giusto così dovrebbero prendere in molto esempio invece di ammazza li buttarli meglio lasciarli in ospedale almeno ci sarà una mamma che lo amerà do sicuro…anche se è sempre brutto che una mamma abbandoni un figlio ma nessuno la può giudicare ognuno ai suoi perché meglio così che ucciderlo
Se non lo volevanon doveva neanche concepirlo!!!
Queste cose non dovrebbero succedere ma se succedono è meglio che finiscano così. Meglio in un ospedale che nella spazzatura! Tanti auguri piccolo ti auguro che la vita ti sorrida sempre tra le braccia di una mamma e un papà!
Meglio in ospedale che per strada o in un cassonetto