Fin da piccoli, i nostri figli sono abituati a consumare le merendine come spuntino di metà mattina o del pomeriggio. In fondo, fanno comodo a noi mamme sempre impegnate, che non dobbiamo perdere tempo a preparare la merenda ai nostri bambini, e piacciono tanto a loro, soprattutto se ripiene di cioccolato.
A lungo andare, però, il consumo di merendine può essere controproducente: questi prodotti confezionati, sempre presenti nelle nostre dispense, hanno un apporto nutritivo che non è proprio ideale, soprattutto se mangiate quotidianamente.
Addirittura, ci sono bambini che non si limitano a una sola merendina al giorno, ma arrivano a due o tre: davvero troppe.
Con questa premessa non si vogliono demonizzare le merendine perché, come per ogni cosa, basta affidarsi al buonsenso e non abusarne, ma vale la pena seguire qualche accorgimento affinché i nostri figli possano seguire un’alimentazione più corretta possibile.
Innanzitutto, prima di decidere quali snack comprare, da’ un’occhiata alle tabelle nutrizionali e tieni in considerazione il contenuto di grassi, zuccheri e calorie per ogni tipologia, scegliendo un prodotto che non ne contenga quantità eccessive. Tieni pure conto del fatto che la stragrande maggioranza delle brioche industriali viene preparata con oli vegetali, tra cui il famigerato olio di palma, che tanto scalpore sta suscitando negli ultimi tempi per via della sua presunta pericolosità per la salute.
Insomma, vietare le merendine ai bambini potrebbe essere una scelta estrema e deludente per loro, dato che le adorano, ma perché non alternarle con alimenti più sani? Per esempio, potresti farli abituare a mangiare un frutto o uno yogurt a merenda, o anche della frutta secca. Oppure, potresti cimentarti nella preparazione di una gustosa crostata, o di una torta semplice, priva di zuccheri e grassi in eccesso.
Variare l’alimentazione è il modo più corretto per garantire una dieta bilanciata ai nostri figli che, essendo sempre più sedentari, rischiano l’obesità.