Voglia di libertà, voglia di aria frizzante sul viso, voglia di scorrazzare liberamente in città o in mezzo alla natura: insomma, tanta voglia di bici!
La stagione fredda è quasi finita e tra poco sarà di nuovo il tempo della primavera: alzi la mano chi non ha voglia di inforcare la propria amica a due ruote per una passeggiata rilassante e tonificante?
Del resto, si sa, soprattutto per le donne la bicicletta è una valida alleata sia per ritrovare relax e concentrazione che per smaltire i chili di troppo, riattivare la circolazione degli arti inferiori e accendere un metabolismo a volte impigrito dalla sedentarietà.
La bici è uno sport che, con le giuste accortezze, può essere praticato da tutti, ma che va valutato attentamente se la ciclista in questione è una neo mamma.
Niente drammi o privazioni, sia chiaro: dopo il parto, però, è consigliabile attendere il giusto periodo di tempo e assicurarsi di essere tornate in salute prima di risalire in sella.
In particolare, sarebbe bene pazientare almeno un mese e mezzo a partire dalla data del parto prima di ricominciare ad andare in bici, per lasciare al corpo ed alla zona inguinale, particolarmente sollecitata durante questo tipo di sport, il giusto tempo di riassestarsi.
Se durante il parto, inoltre, avete subito l’applicazione di punti, siano essi presenti nella zona pubica che in quella del ventre, attendete fino a che la sutura non si sia del tutto riassorbita e la ferita sia ben cicatrizzata.
E per una ripresa light ed all’insegna del benessere, fate attenzione ai percorsi: meglio evitare i balzelli sui ciottoli cittadini e le strade sterrate in campagna, a favore di tragitti più brevi, lineari e poco faticosi.
Infine, non dimenticate mai di consultarvi con il vostro medico di fiducia: chi meglio di lui potrà dare di nuovo il via alla vostra passione sulle due ruote!?