Lo screening audiologico è il nuovo esame che sarà garantito in tutti i punti nascita della provincia di Trento a partire dal giorno 4 del mese in corso. Questo test, finalizzato alla individuazione precoce di eventuali difetti congeniti, e che deve essere effettuato entro e non oltre le prime 48 ore di vita del bambino, va ad aggiungersi a tutta una serie di controlli neonatali già previsti dalla Provincia (esami metabolici, screening delle cardiopatie congenite e test del riflesso rosso).
Caratteristiche dello screening neonatale per l’udito
L’innovativo test neonatale per l’udito non è per nulla invasivo e può essere effettuato mentre il bambino riposa. Esso si basa sullo studio delle emissioni otoacustiche automatiche e dei potenziali evocati uditivi del tronco automatici, rilevando un eventuale sospetto di patologia o effettuando una diagnosi precoce, in grado di limitare in maniera significativa i danni al bambino.
Ricordiamo che i difetti uditivi congeniti costituiscono una delle più diffuse anomalie riscontrabili alla nascita (riguardano all’incirca 2 bambini su 1000); proprio per questo motivo questo screening neonatale risulta essere fondamentale per la futura qualità della vita del bambino.
A roma già da un po…
Mio figlio lo ha fatto il gg prima delle dimissioni
Certo che è presente!!!mia figlia è nata 3 anni fa e glielo hanno fatto Sicilia