Curare l’alimentazione in gravidanza è indispensabile per la salute di mamma e bambino. Ecco perché devi sapere quali tisane puoi bere in gravidanza senza problemi, quali sono le più consigliate dagli esperti e quali, invece, dovresti evitare e perché.
Il the o le tisane fanno male durante la gravidanza?
Iniziamo subito col dire che le tisane in gravidanza non fanno male, però dato che contengono erbe è bene conoscere che non tutte si possono bere senza prima l’ok del medico. Devi ricordare, infatti, che durante i nove mesi da futura mamma devi stare attenta all’alimentazione, allo stile di vita quotidiano e alle medicine che non puoi prendere. Tè, infusi biologici e tisane non sono dannosi se sei incinta; devi solo conoscere che cosa scegliere al supermercato.
Tisane da assumere in gravidanza
Tra le tisane da scegliere durante la gravidanza c’è l’infuso di melissa: ha un’azione calmante durante il primo trimestre perché aiuta a controllare le nausee e la voglia di vomitare.
Stesso discorso per la tisana alla menta. Anche l’infuso di malva è consigliato durante la gravidanza: aiuta l’intestino se soffri di stipsi.
La tisana ai mirtilli, invece, ha un’azione vasoprotettiva contro le varici.
Se ti senti sempre stanca puoi assumere la tisana al rosmarino, ma chiedi consiglio al tuo medico, perché va bevuta con moderazione.
L’infuso di spirea previene le vene varicose, mentre quello di salvia migliora i segni di stanchezza.
Per aiutare il processo di digestione dei pasti, puoi bere la famosa tisana al finocchio. È quella più indicata per questo problema e svolge due funzioni importanti: evita o riduce la formazione dell’aria nello stomaco e la fermentazione della flora batterica. In più, la tisana al finocchio stimola la secrezione del succo gastrico e per questo migliora la digestione. Attenzione però alla quantità assunta: chiedi consiglio al medico sulle dosi consigliate in gravidanza.
Tisane in gravidanza: quali evitare
Se ancora non lo sai, uno degli infusi da evitare in gravidanza è la camomilla, perché stimola le contrazioni. Oltre alla camomilla, evita di assumere tisane a base di aloe, l’artemisia, il ginseng, la ginestra, la liquirizia (in dosi eccessive), l’ortica, il sedano e la verbena.
Tisane in gravidanza per dormire
Se in gravidanza soffri di insonnia puoi bere la tisana al tiglio: aiuta a tenere a bada lo stress e a combattere la mancanza di sonno. Anche la melissa è indicata contro l’insonnia: oltre a mitigare i sensi di nausea, porta serenità e calma.
Se l’insonnia deriva da una stanchezza accumulata che lascia troppa adrenalina in circolo, puoi scegliere la tisana di salvia e rosmarino: aiuta a contrastare il mancato riposo e a mandare via quell’antipatico senso di spossatezza.
Per gustarne appieno tutti i benefici, dovresti sorseggiare le tisane alla sera o nel tardo pomeriggio.
Tisane contro la stitichezza in gravidanza
Una tisana molto consigliata per combattere la stitichezza in gravidanza è a base di malva e semi di lino. Queste due erbe hanno un potere naturale sull’apparato digerente e danno benefici di regolarità intestinale senza ricorrere a medicinali.
Tisane in gravidanza per la ritenzione idrica
Oltre a bere molta acqua durante il giorno, puoi combattere la ritenzione idrica con un infuso a base di arancia, limone, zucchero e sale. Oltre ad avere un buon gusto, è ottimo perché può essere bevuta sia calda sia fresca.
Puoi optare anche per la malva, erba che contrasta il ristagno dei liquidi, oppure la tisana al tarassaco: ricca di vitamine B e D, aiuta a drenare i liquidi. Per il tarassaco, però, dato che alcuni la consigliano e altri sono un po’ scettici, è meglio chiedere il parere al tuo medico.
Ricorda, infatti, che anche se si tratta di erbe naturali, per l’assunzione di infusi, tè e tisane in gravidanza, devi consultare il tuo ginecologo di fiducia. In base alla tua cartella clinica, ti aiuterà a fare la lista nera di ciò che non puoi bere e quello che, invece, ti aiuterà a vivere più serena e a contrastare in maniera naturale i comuni sintomi in dolce attesa.