Tutte le guerre sono deprecabili, ma ancor di più quando le vittime principali sono i bambini, innocenti per definizione e per status. Proprio loro, infatti, sono i più colpiti, privati della spensieratezza dell’infanzia e dell’amore di una famiglia serena. Assistono impotenti alla morte dei genitori, dei fratelli, alla distruzione della loro casa e del loro paese. Quando gli va bene.
Purtroppo però sono in tanti, troppi, a perdere la vita tra stenti, paura e sofferenze. Questa è la condizione dei bambini vittime della guerra in Siria che infuria ormai da diverso tempo e che non sembra giungere a una fine.
Agghiacciante la denuncia di Monsignor Mario Zenari, Nunzio apostolico a Damasco, che in un’intervista ha dichiarato che su circa 300 mila morti nel conflitto siriano, ben 10 mila sono bambini. Uccisi così, senza un perché, sotto le bombe, tra le macerie o annegati in cerca di un’effimera salvezza. E la strage degli innocenti continua incrementando, pesantemente, questi numeri.
Oddio che orrore!!
Possibile che non si possa fare qualcosa di concreto?
Quante anime innocenti, prego affinchè, voi possiate veramente essere felici adesso in un posto lontanissimo da quest’orrore.