Se siete alla ricerca di un bebè, non fatevi prendere dall’ansia e dalle paure, ma cercate di mettere in atto la strategia più utile per favorire il concepimento. A tal fine vi consigliamo di servirvi degli stick dell’ovulazione, in modo tale da individuare con precisione i giorni fertili, ovvero quelli in cui è più probabile che il concepimento abbia luogo.
Stick ovulazione per individuare il periodo fertile
Gli stick dell’ovulazione, che facilmente reperibili in farmacia, sono in grado di rilevare nelle urine le variazioni ormonali, che hanno luogo in corrispondenza dell’ovulazione. Questi strumenti, in particolare, individuano l’LH, ovvero l’ormone luteinizzante, i cui livelli si innalzano in maniera significativa 2 o 2 giorni prima che si verifichi l’ovulazione.
Come funzionano gli stick dell’ovulazione
Il funzionamento degli stick ovulatori è piuttosto simile a quello dei test di gravidanza. L’utilizzatrice, infatti, non dovrà fare altro che posizionare lo strumento sotto il flusso delle urine (o eventualmente immergerlo in un contenitore in cui è stato collocato un campione di pipì) per 5-7 secondi circa. Qualora il test rilevi un picco di ormone luteinizzante, apparirà sul dispositivo un determinato simbolo, generalmente rappresentato d auna striscia colorata, che si affianca alla cosiddetta linea di confronto.
Quando effettuare il test dell’ovulazione
Questi test per l’ovulazione sono il metodo casalingo più attendibile per individuare i giorni fertili; tuttavia si consiglia di utilizzarli con la prima urina del mattino, in quanto in questa fase della giornata risulta essere più concentrata. Ad ogni modo prima di effettuare il test è bene non bere troppi liquidi, in quanto ciò favorirebbe una diluizione delle urine.
Si consiglia l’utilizzo dello stick ovulatorio 3-4 giorni prima dell’ipotetico giorno dell’ovulazione.
Va detto tuttavia che, malgrado il test dell’ovulazione sia un metodo affidabile, la tecnica più efficace per individuare i giorni fertili è il monitoraggio ecografico dell’ovulazione.