Questa è la storia di una bambina nata con un rarissimo fenotipo di sangue. E se non fosse stato per l’unico donatore residente in Lombardia, non sarebbe neanche nata. Per un meccanismo genetico molto raro, il sistema immunitario della madre stava attaccando i globuli rossi della bimba, lasciandole poco scampo. Già dal test di Coombs indiretto a cui la donna si era sottoposta nelle prime settimane di gravidanza era emersa questa particolare situazione.
L’importanza del test di Coombs nelle prime settimane di gravidanza
Il test di Coombs è un test che serve a diagnosticare l’eventuale incompatibilità sanguigna tra madre e figlio. Infatti l’organismo materno potrebbe riconoscere come estranei i globuli rossi del feto e quindi attaccarli e distruggerli.
La trasfusione direttamente nell’utero della madre
Fortunatamente, alla trentesima gravidanza i medici hanno effettuato due trasfusioni di sangue nell’utero della donna grazie a un donatore con gruppo sanguigno compatibile. Dopo cinque settimane la bimba è nata con parto cesareo e ora cresce sana ed è in splendida forma.
Si … Io l’ ho fatto ! … Anche io rh negativo
Io sn 0+ e mia figlia B+ a quanyo pare qs due gruppi non sn compatibili. Nel ns caso nn c era bisogno di fare nulla in particolare solo che alla nascita la piccola ha avuto l ittero proprio per qs incompatibilità di gruppo
A me lo hanno fatto fare il mese scorso, a 17 settimane