Siete deboli e sudate, pallide e con le gambe che cedono, le cose che girano attorno e le energie vengono meno: quasi certamente avete la pressione bassa e quelli appena citati sono i più comuni sintomi a cui, nei casi più estremi, possiamo aggiungere lo svenimento. Insomma, con la pressione bassa non si scherza e, purtroppo, l’afa e il caldo di questi giorni sono delle condizioni climatiche perfette per abbassare – anche a chi non ne soffre sistematicamente – la pressione.
Per la precisione, in medicina, si considera bassa la pressione che ha un valore inferiore a 90/60 mmHg; come dicevamo c’è chi soffre fisiologicamente tutto l’anno della pressione bassa e chi, invece, per via delle alte temperature estive, ne soffre solo durante la bella stagione. Anche le donne in gravidanza, per via dell’alterazione ormonale, vanno incontro a episodi di ipotensione.
I cali della pressione possono quindi essere abbastanza frequenti e, per prevenire svenimenti e capogiri, possiamo sicuramente giocare d’anticipo, inserendo nella nostra alimentazione dei cibi che ci aiutino a prevenire l’ipotensione. Fortunatamente, in natura ci sono diversi alimenti che ci permettono di contrastare il calo della pressione in maniera molto efficace: pensiamo alla liquirizia, che troviamo facilmente al supermercato in barrette e caramelle, oppure alle tisane a base di liquirizia, vendute principalmente nelle erboristerie.
Fra le spezie che possiamo utilizzare per la preparazione dei nostri alimenti, la noce moscata ha delle proprietà che la rendono ideale a chi soffre di pressione bassa. Inoltre, sempre Madre Natura ci dona lo zenzero, da masticare non appena i sintomi dell’ipotensione si facciano vivi, e il ginseng, altro rimedio naturale molto efficace contro la pressione bassa. Fra le altre cose da fare per contrastare la pressione bassa, c’è sicuramente bere molta acqua: in condizioni normali sono circa 2 i litri (8 bicchieri) da bere quotidianamente, che vanno sicuramente aumentati d’estate e se si svolge attività fisica.