Gli omogeneizzati sono facili da adoperare, sempre pronti all’uso ed è possibile scegliere fra un gran numero di varianti. Tutte queste caratteristiche li hanno resi da sempre molto apprezzati dalle mamme che devono sempre fare i conti con il poco tempo a disposizione e molte cose da fare durante la giornata.
In questi ultimi anni però gli omogeneizzati hanno acquisito un gran numero di detrattori: c’è chi sostiene che non siano abbastanza controllati, chi dice non siano genuini e chi teme non possano apportare il giusto quantitativo di nutrienti all’alimentazione del bambino.
Omogeneizzati: utili alleati allo svezzamento?
Fanno bene o fanno male? Questa domanda è stata posta al pediatra e dietologo Giuseppe Morino, responsabile dell’educazione alimentare presso il noto ospedale romano Bambino Gesù. Il medico ha fornito alcune delucidazioni che certamente non possono essere sottovalutate. Tutti gli alimenti destinati ai bambini piccoli, secondo quanto definito dalla legge italiana in merito, non possono contenere alcun tipo di agente contaminante per cui sono molto più salubri della frutta fresca, della carne e della verdura acquistata comunemente sui banchi della grande distribuzione.
Omogeneizzati fatti in casa: fondamentali materie biologiche
Morino afferma che i bambini, durante i primi mille giorni di vita, hanno la necessità di introdurre nell’organismo sia prodotti vegetali che di origine animale. Gli omogeneizzati di frutta e quelli di carne forniscono un apporto nutrizionale ben bilanciato e sono facili da digerire. Gli omogeneizzati possono essere preparati in casa ma è necessario adoperare materie prime di origine controllata, prive di pesticidi e altre contaminazioni. Inoltre si deve avere la certezza di frullarli molto bene per facilitare la deglutizione del bambino.
Gli omogeneizzati, sempre secondo quanto consigliato da Morino, devono essere consumati entro la giornata e, una volta aperti, è necessario conservarli in frigorifero. Prima di adoperarli basa riscaldarli a bagnomaria o nel microonde e unirli alla pappa preparata.