Non c’è mamma (e perché no, anche futuro papà) che dopo un esame ecografico, per quanto rassicurati dal proprio medico, non si sia soffermato a pensare a quelle “misure” del feto che sono state rilevate dall’ecografia.
Quanto cresce? Cresce bene? Quanto ancora crescerà?
Quelli che apparentemente sembrano solo numeri, privi di significato, per i futuri genitori possono diventare motivo di ansia, confronto con altre gravidanze, fonte di preoccupazione per il piccolo. Le misure fetali hanno la loro significativa importanza.
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato come sia importante tenere sotto controllo la crescita gestazionale per valutare lo stato di salute del bambino. Inoltre sembrano avere un ruolo importante per promuovere in futuro uno stile di vita sano.
Un nuovo studio per le tabelle di crescita fetali
L’OMS si è impegnata a rivedere le tabelle di crescita fetale sulla base di nuovi parametri e chiaramente ciò ha impiegato diversi esperti e professionisti. L’OMS ha infatti promosso uno studio multinazionale che ha interessato diversi paesi in diversi continenti come Argentina, Brasile, Repubblica Democratica del Congo, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, India, Norvegia e Thailandia.
Sono state sottoposte alla ricerca 1.387 future mamme che sono state monitorate in merito alle valutazioni antropometriche e nutrizionali. Inoltre sono stati compiuti sette esami ecografici durante la gravidanza. I dati rilevati sono stati analizzati statisticamente per ottenere nuove curve di crescita dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
La valutazione biometrica fetale di oggi
Le nuove tabelle di crescita fetale con i percentili che riguardano il peso, la circonferenza addome, la circonferenza cranica, la lunghezza del femore, dell’omero, il rapporto femore-diametro biparietale e il rapporto femore-circonferenza cranica si sono rese necessarie poichè la popolazione si è evoluta, l’alimentazione delle future mamme è cambiata, le gravidanze sono vissute diversamente rispetto al passato: le classiche tabelle di crescita fetali erano superate e non più attendibili.
La necessità di nuove tabelle di crescita fetali basate su nuove casistiche aggiornate ha portato a questo studio.