Le donne che divengono madri in giovane età sviluppano un rischio più alto di contrarre nel corso degli anni malattie di tipo cardiaco.
Mamme troppo giovani a rischio di cardiopatie
Le donne che partoriscono giovani hanno un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiache. Questo è quanto è emerso da uno studio pubblicato di recente sul Journal of the American Heart Association. In pratica, le donne che diventano per la prima volta madri prima di aver compiuto i venti anni d’età, avrebbero un rischio più altro di incorrere in problemi cardiaci e alle vene rispetto a quelle che partoriscono un po’ più in là con gli anni.
La ricerca è stata condotta presso l’Università delle Hawaii e una delle autrici di questo studio ha messo in guardia le ragazze adolescenti divenute mamme affinché adottino fin da subito uno stile di vita molto più sano praticando regolare attività fisica e mantenendo un peso non eccessivo.
Dai risultati ottenuti dalla ricerca si è compreso che non influisce il numero dei parti avuti sullo stato di salute del cuore mentre ha una maggiore incidenza l’età del primo parto di una donna.
Lo studio sulle mamme giovani
Lo studio è stato effettuato su un campione di 1,047 donne provenienti da diverse parti del mondo che attualmente hanno un’età compresa fra i 65 e i 74 anni. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza che le donne che hanno partorito prima dei venti anni avevano avuto poi sviluppato nel corso degli anni problemi cardiaci e collegati alla circolazione sanguigna.
La dottoressa Pirkle, una delle autrici della ricerca, sostiene che sia indispensabile fornire ai giovani un’adeguata educazione sessuale e un accesso più semplice ai contraccettivi per evitare complicazioni e conseguenze talvolta molto gravi. La scarsa attenzione alla salute così come la poca informazione possono causare gravidanze inattese e molto precoci con ripercussioni importanti non solo sulla vita della futura madre ma anche del nascituro.