Parlando di cibi e di gravidanza, ci si scontra con due argomenti su cui si è detto e si continua a dire molto, spesso in maniera discordante, o addirittura contraddittoria. Cosa mangiare? Quanto mangiare? Quali abitudini alimentari consolidare e quali no? È vero che bisogna mangiare per due?
I quesiti sono molteplici.
A volte si legge che bisogna consumare molte uova, a volte no; in certi articoli si consigliano i formaggi freschi, in altri quelli super stagionati. E allora? Quali indicazioni bisogna ascoltare per essere sicuri di seguire una corretta alimentazione e apportare le giuste sostanze nutritive per sé e per il proprio bambino?
Vediamo quali sono le linee generali provenienti da fonti autorevoli.
Attenendosi alle linea guida “Gravidanza fisiologica”, dell’Istituto Superiore di Sanità, si apprende che l’aumento di peso ideale in gravidanza, per una donna normopeso è compreso fra 11,5 e 16 kg. La futura mamma certamente non deve mangiare per due o fare integrazioni particolari alla normale dieta quotidiana. Seguire un’alimentazione variegata, possibilmente dettata dal modello “mediterraneo” ed evitando il junk food, è una buona abitudine da adottare non solo in dolce attesa, ma come stile di vita.
Quali le giuste abitudini alimentari in gravidanza
È vero, però, che alcune precauzioni sono d’obbligo. Una donna in gravidanza ha un maggiore bisogno fisiologico di alcune sostanze, sia per sé che per il bimbo in arrivo. Ad esempio: proteine (che si trovano in carne, pesce, uova, latticini, legumi e cereali); ferro (oltre ai cibi, da assumere anche con l’acido folico); calcio (latticini senza esagerare, almeno 40 gr di parmigiano al giorno); omega 3 (pesce).
Per assumere la giusta dose di vitamine, sali minerali e altri antiossidanti, invece, bisogna mangiare molta frutta e verdura, di vario genere. Inoltre, è buona norma bere molta acqua (almeno due litri al giorno, meglio se oligominerale).