La gravidanza è sempre un periodo magico per ogni donna ma scoprire di essere in attesa di tre gemelli deve portare alla consapevolezza che ci saranno non poche complicazioni da affrontare.
I rischi delle gravidanze trigemine
Le gravidanze plurigemellari possono essere molto complicate per diversi aspetti. La presenza di più embrioni all’interno dell’utero non deve allarmare ma è necessario conoscere alcune cose fondamentali per affrontare nel migliore dei modi possibili tutto il periodo della gestazione.
Quasi sicuramente il parto avverrà prima della data presunta poiché, mano a mano che i bambini cresceranno, gli spazi a loro disposizione per muoversi diverranno sempre più stretti. Le nausee saranno più forti di quelle presenti nelle gravidanze con un solo bambino e il rischio di aborto spontaneo è elevato.
Durante il parto è probabile che sia necessario ricorrere al taglio cesareo per evitare ulteriori complicazioni. La gestante è più a rischio di sviluppare il diabete gestazionale e quasi sicuramente dovrà gestire una forte anemia.
Durante le gravidanze trigemine si raccomanda il riposo totale durante il terzo trimestre o a volte anche prima se ci sono state campanelli d’allarme importanti.
Ereditarietà e farmaci
Il ginecologo in queste gravidanze così particolari, abitualmente prescrive alla futura mamma l’assunzione di diversi farmaci che accelerano lo sviluppo di alcune funzioni vitali del bambino come ad esempio quelli che servono alla crescita dei polmoni. I controlli medici sono molto ravvicinati e la gravidanza avrà una durata di circa 34 settimane.
Le gravidanze trigemine possono essere genetiche e, se qualcuno in famiglia ha avuto gravidanze gemellari, è possibile che la coppia debba affrontare la stessa situazione.
Esistono anche dei fattori esterni che possono avere una buona influenza come ad esempio l’utilizzo della pillola anticoncezionale. Molte donne che hanno avuto gravidanze gemellari o trigemine affermano di aver utilizzato a lungo in precedenza questo tipo di anticoncezionale.