Diventare mamma è un vero e proprio toccasana. Da molteplici punti di vista. Non solo dal punto di vista psicologico (salvo nel caso si cui insorgano problemi quali baby blues e depressione post-partum), ma anche da punto di vista propriamente fisico.
Stando a uno studio dell’Imperial College Di Londra, pare infatti che la gravidanza e la maternità riducano del 20% le possibilità di incappare in ictus, tumore o malattie cardiovascolari. Insomma, diventare mamma allunga la vita! E meglio ancora se si ha più di un bambino e se si allatta al seno.
I risultati derivano da un lungo monitoraggio su un ampio campione di donne provenienti da tutta Europa. Per ben 13 anni, infatti, è stato osservato un gruppo numeroso di donne (più di 300.000) con età compresa tra i 25 e i 70 anni. Non solo britanniche, ma di più Paesi europei: Italia, Regno Unito, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia.
I dati raccolti hanno messo in luce come le mamme, che hanno partorito, corrano un rischio minore di incappare in patologie quali ictus o cancro rispetto alle donne che non hanno avuto figli. E questo tasso si riduce ancora di più nel caso della nascita di più figli. Non solo, anche l’assunzione di contraccettivi per via orale riduce il pericolo di mortalità e i problemi cardiovascolari.
Tutti questi dati, però, si annullano nel caso in cui la donna sia fumatrice.
Come osserva la dottoressa Merritt, a capo dello studio: “Abbiamo osservato che diversi fattori riproduttivi possono influenzare la salute a lungo termine nelle donne. I meccanismi ormonali potrebbero spiegare il minor pericolo riscontrato nelle donne che hanno partorito, che hanno allattato al seno e che hanno utilizzato contraccettivi orali, perché questi fattori sono associati a cambiamenti nei livelli ormonali”.