Una nuova ricerca pubblicata sull’American Journal of Epidemiology ha portato in luce un fatto allarmante: la carenza di vitamina B12 provocata dal regime dietetico vegano determina un aumento dei parti pretermine.
La dieta vegana e il parto pretermine
Secondo gli scienziati norvegesi dell’Akershus University Hospital, autori dello studio, questo rischio si attesterebbe intorno al 21% nelle donne incinte che praticano l’alimentazione vegana. La vitamina B12 inoltre è indispensabile per il corretto sviluppo del feto e un suo deficit può essere molto pericoloso perché questa sostanza appartiene a un gruppo particolare di vitamine dette idrosolubili che non sono immagazzinabili nell’organismo.
La dieta vegana in gravidanza è pericolosa
I risultati sono il frutto di un’indagine scientifica che ha coivolto un campione di 11.000 donne incinte di 11 diversi paesi. Uno degli autori, Vibeke Videm, della Norvergian University of Science and Technology, ha precisato che in linea generale i vegani non solo non si nutrono di cibi di origine animale ma rifiutano anche d’integrare l’alimentazione con sostanze che potrebbero compensare le loro carenze nutrizionali. Abitudine che non riguarda invece i vegetariani.