Singolare il risultato di una ricerca condotta in tandem tra Spagna e Paesi Bassi. Sembra che le donne in gravidanza subiscano una contrazione del cervello. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Neuroscience: le donne in attesa perdono materia grigia, proprio quella deputata alla gestione dei sentimenti delle persone e dei segnali non verbali, per prepararsi meglio alla maternità.
Cosa succede al cervello delle mamme in gravidanza?
Quali gli effetti di questo restringimento? Nessuna preoccupazione: tutt’altro, perché la “perdita” stimolerebbe la concentrazione sui bisogni e le emozioni del nuovo nato, favorendo così un legame più forte e intenso con il bambino e anche la capacità della mamma di interpretarne stati d’animo e necessità. Lo studio ha anche coinvolto i futuri papà, ma la risonanza magnetica – a cui sono stati sottoposti i campioni d’indagine – ha evidenziato che i loro cervelli rimangono invariati.
Il legame madre – bambino
Questa ricerca rappresenta un altro tassello importante nello studio e nell’analisi del rapporto unico e speciale che si crea tra madre e figlio, un legame, intimo e di simbiosi, che da sempre ha interessato – e perché no affascinato – medici, psicologi e studiosi di diversa estrazione.