“Porta un maglioncino che l’hai vestito troppo leggero.
Attenta che quel pezzetto in bocca è troppo grande e può soffocare.
Fallo giocare con i bambini della sua età che è più educativo.”
I consigli delle non mamme sono dietro l’angolo. Arrivano a raffica, nella maggior parte dei casi non sono richiesti e ti fanno diventare i capelli bianchi per lo stress.
Sono consigli molto spesso ansiosi, che fanno prendere il panico alla mamma più quieta.
“Ahhh corri che tuo figlio sta per cadere.
Ahhh ma come fai a lasciarlo da solo anche solo per una frazione di secondo?
Ahhh perché gli dai l’uva a pezzi e non l’omogeneizzato per bebè.”
Hanno lo scopo di annientare la tua serenità di mamma alle prime armi, di minare le tue conquiste e aiutarti a conoscere meglio il tuo bambino. Frenano la tua voglia di sperimentare per imparare.
Sono consigli non richiesti delle non mamme e solo per questo non dovrebbero essere ascoltati.
Ma arrivano. Eccome se arrivano.
Puntuali come un appuntamento indesiderato.
Sconclusionati come l’amico più stralunato.
Perché in fondo questi pensieri delle non mamme, seppur detti ad alta voce e in buona fede, portano solo confusione e danneggiano. A te come mamma che lotta ogni giorno per conquistare un po’ di fiducia sul nuovo ruolo di genitore, ma anche al tuo bambino che diventa spettatore di queste perle di saggezza.
A pensarci bene i consigli nascono con lo scopo di aiutare e dovrebbero essere una bella cosa. La maggior parte delle volte portano dei vantaggi e ci ricordano quanto siamo imperfette come madri. Io stessa, che subito dopo il parto non sapevo come prendere in braccio Francesco, ho avuto bisogno di tanto supporto e consigli. Li ho richiesti con gioia (e disperazione) e mi hanno aiutato a essere migliore.
Poi però sono arrivati anche quelli indesiderati. Sono stata fortunata perché li ho tenuti a bada molto bene, ma mi hanno comunque destabilizzato. E anche se dal punto di vista di una non mamma, che dispensa opinioni saggi ma poi non sa cambiare nemmeno un pannolino, ho retto benissimo il confronto-scontro, una volta rimasta sola hanno creato in me confusione.
Sono stati un boomerang di insicurezza di cui non avevo bisogno. Perché ogni madre sa esserlo a modo proprio.
Inciampa, sbaglia, si rialza. Poi ricade, tentenna e si risolleva con orgoglio. Ha bisogno di una spalla amica, di un suggerimento fatto di carezze. Di un delicato appoggio morale e psicologico. E le mille voci, i tanti pareri non richiesti diventano caos emotivo. Disturbano, fanno disordine mentale.
Oggi che sono mamma e anche blogger mi impegno a raccontare la mia esperienza di genitore dal mio punto di vista. Descrivo le emozioni senza pensare che siano le uniche giuste o migliori di quelle delle altre mamme. Mantengo la mia linea di pensiero, educo Francesco a mio modo, forse sbagliato, ma a mio modo.
Ho imparato e capito mio figlio nel tempo, riconosciuto i suoi pianti e ascoltato le sue esigenze. Molte volte ho sbagliato e interpretato male. Altre volte ho recepito bene le sue richieste.
Non ho paura di dire che prima di essere mamma, pur avendo avuto a che fare con un fratello piccolo in casa, non sapevo mille e più cose. Il mio mondo è cambiato insieme a Francesco. E oggi mi sento più esperta. Due anni fa non avrei potuto dare i consigli di oggi.
Se ci avessi provato, oggi so con certezza che sarebbero stati consigli non richiesti. Dannosi e pericolosi.
Secondo me a volte i consigli delle mamme sono peggio delle non mamme.quelle delle non mamme rendi a prenderli non molto sul serio.perché dici ma che ne sa.mentre quelli delle mamme a volte ti fanno.venire dei dubbi
Diciamo pure che non sopportiamo i consigli di nessuno. 🙂 Anche i consigli di altre mamme , alle volte, non ci garbano. Almeno, parlo per me, se non chiedo, non voglio indicazioni. In molti casi, invece, io stessa sono ansiosa di sapere, condividere, informarmi, allora chiedo, ed accetto ogni tipo di consiglio 😉
I consigli delle non mamme fanno spesso solo male, la neo mamma ha bisogno di prendere fiducia in se e cimentarsi ogni giorno nel suo nuovo, importantissimo ruolo. Cosa non facile, perciò non c’è bisogno di sentire opinioni non richieste!!!:)