Se la fase dello svezzamento sta per iniziare, ma l’idea di propinare cibi industriali ai vostri piccoli proprio non vi alletta, potrete sempre decidere di realizzare omogenizzati fatti in casa con le vostre mani. Il consiglio è quello di conservarli successivamente in frigo o freezer, in tal modo potrete garantire a vostro figlio un’alimentazione sana e genuina e, tra l’altro, risparmierete anche qualche soldino. Insomma ne vale davvero la pena!
Realizzare omogenizzati non è affatto complicato e l’unico tool necessario è un comune frullatore da cucina o il minipimer.
Omogenizzato di mela
Lavate accuratamente una mela (di circa 150-200 grammi), rimuovete la buccia e il torsolo e tagliatela a pezzetti. Mettetela nel microonde o fatela cuocere a vapore fino a quando non risulterà sufficientemente morbida. A questo punto versatela nel frullatore e mixate fino a quando non otterrete la consistenza desiderata. Una volta pronto versate il vostro preparato in appositi vasetti con chiusura ermetica.
Omogenizzato di carne
Preparate un brodino vegetale a base di patate, carote, sedano e zucchine (sono senz’altro da preferire i prodotti dell’agricoltura biologica). Frattanto tagliate 200 grammi di tacchino magro in pezzetti (o, eventualmente, la carne che vi è stata consigliata dal vostro pediatra) e metteteli a cuocere a vapore. Una volta ultimata la cottura inseriteli nel mixer e frullateli insieme a qualche mestolo di brodo vegetale che potrete decidere di filtrare o di lasciare insieme alle verdure. Verificate accuratamente che la crema risulti omogenea e vellutata, ovvero che sia completamente priva di pezzettini di carne ancora interi.
Qualora decidiate di conservare l’omogenizzato di carne in frigo, dopo averlo versato in appositi vasetti, ricordate che esso consumato entro le 24 ore, mentre se lo riponete nel congelatore in recipienti sottovuoto, può essere conservato fino a un massimo di sei mesi.
Sì certo
Sempre e tutti!