Come fare il primo bagnetto del neonato

Quando il neonato perde il moncone ombelicale, è giunta l’ora di fare il primo bagnetto a casa. Chi non ha mai avuto a che fare con un neonato ed è alle prime armi, può avere qualche difficoltà. Vediamo assieme come affrontare serenamente il primo bagnetto per trasformarlo in un momento indimenticabile.

Primo bagnetto del neonato: a che ora?

L’ora ideale per fare il bagnetto al neonato è il momento prima del suo ultimo pasto prima di coricarsi. Se diventa un’abitudine il bambino avrà modo di rilassarsi e di addormentarsi successivamente, in maniera graduale e senza fare capricci. Per fare il bagnetto una vaschetta apposita ma anche una comune bacinella adatta alle sue dimensioni andranno più che bene. L’importante è che vengano appoggiata su un supporto stabile e che non ci sia il rischio che possano in qualche modo rovesciarsi.

Cosa usare e che temperatura avere durante il primo bagnetto del neonato

Il bagno è l’ambiente più adatto a patto che non sia eccessivamente freddo o esposto a correnti d’aria. In tal caso potrete scegliere la cucina, il soggiorno o qualsiasi altro luogo che abbia una temperatura stabile sui 22°C. Prima di iniziare a lavare il vostro bambino, assicuratevi di avere tutto l’occorrente a portata di mano perché non potrete nemmeno per un secondo lasciarlo solo in acqua o sul fasciatoio per cercare magari un pannolino, dei calzini o un asciugamano.

Primo bagnetto del neonato: quali prodotti utilizzare?

Scegliete un sapone neutro specifico per bambini che non faccia molta schiuma. L’acqua dovrà avere una temperatura attorno ai 37°C: in ogni caso, prima di mettere il bambino nella bacinella, assicuratevi che la temperatura dell’acqua sia giusta con un termometro da bagno. A questo punto potete iniziare il rito del bagnetto immergendo il bambino nell’acqua.

Sostenete sempre la nuca con una mano anche se adoperate una vaschetta apposita e l’altra adoperatela per lavarlo accuratamente. In media i primi bagnetti non dovrebbero durare più di cinque minuto. Mano a mano che il bambino cresce potete lasciarlo un po’ di più nella bacinella. 

 

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