La Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR), ovvero la tecnica psicologica volta a portare l’attenzione del soggetto verso il momento presente in maniera non giudicante, intesa come un modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento qui ed ora, viene spesso utilizzata per migliorare la qualità della vita delle persone.
La tecnica prevede 8-10 incontri con cadenza settimanale in cui è previsto l’apprendimento di alcune discipline quali la meditazione seduta, la camminata, il body scan e lo yoga.
I benefici della Mindfulness sono ampiamente dimostrati su una vasta gamma di patologie e disturbi quali insonnia, dolore cronico, stress, disturbi dell’alimentazione, ipertensione, disturbi d’ansia e dell’umore, difficoltà di memoria e di concentrazione.
Mindfulness e gravidanza
Negli ultimi anni, ricerche e sperimentazioni sembrano aver individuato numerosi benefici tratti dall’utilizzo della Mindfulness anche per le future mamme.
Da alcuni studi (Gavin et al., Vieten & Astin, 2008) emerge che il 18% delle mamme vive episodi depressivi nel corso della gravidanza, accompagnati da scarso appetito, sintomi psicosomatici ed insonnia.
Tali episodi tendono ad aumentare nell’ultimo trimestre di gestazione, quando il parto è ormai imminente, andando a creare veri e propri stati d’animo di insicurezza e di inadeguatezza.
Le oscillazione ormonali che caratterizzano la gravidanza, inoltre, possono portare il livello di cortisolo, il cosiddetto “ormone dello stress”, ad aumentare fino a superare la soglia di produzione funzionale, andando ad innescare effetti indesiderati per l’organismo quali aumento dei sintomi di carattere ansioso, dolori acuti e cronici e conseguente infiammazione della zona pelvica.
Gli studiosi Vietien e Astin (2008) mostrano quanto le future mamme che avevano seguito un protocollo Mindfulness Based Stress Reduction standard nel corso della gravidanza riscontravano miglioramenti dei disturbi alquanto interessanti.
In un gruppo di studio, infatti, le mamme che avevano praticato la Mindfulness avevano ottenuto un 20-25% di miglioramento dell’umore rispetto alle mamme che non l’avevano praticata. Tale miglioramento era da attribuirsi principalmente ad una riduzione dei sintomi depressivi e ad un minore stress nel post-partum.
La Mindfulness per il benessere del tuo bambino
Diversi studiosi (Glover,2014; Van de Heuvel et al.,2015) segnalano che i figli di mamme che hanno presentato disturbi di ansia nel periodo di gravidanza possono incorrere più facilmente in un ritardo dello sviluppo emotivo. Si stima che il 10-15% di questi neonati avrà nella loro primissima infanzia deficit emotivi e comportamentali. A tal proposito un gruppo di ricerca olandese di Tilburg (Van de Heuvel et al.,2015) ha dimostrato i benefici della Mindfulness.
Gli studiosi hanno preso a campione un gruppo di mamme che in gravidanza avevano praticato la Mindfulness Based Stress Reduction e un gruppo di mamme che non l’avevano praticata, dimostrando che i bambini al 10 mese di vita mostravano una maggiore facilità di regolazione emotiva se erano figli delle mamme che avevano praticato la MBSR, rispetto al gruppo di coetanei figli delle mamme che non si erano sottoposte a tale pratica.
Un motivo in più per affrontare la gravidanza con serenità
Quanto appreso sulla Mindfulness ci dona un motivo in più per vivere il periodo della gravidanza all’insegna della gioia e della serenità: perché l’essere che giorno dopo giorno cresce e si plasma dentro di noi possa godere di tutto l’Amore che la vita ha in serbo per lui, garantendo a noi donne e future mamme la consapevolezza che ciò che accade all’interno del nostro corpo costituisce un vero e proprio miracolo della natura e in quanto tale possiamo sentirci inderogabilmente sicure e fiere nell’affrontare il prezioso compito che ci è stato donato.