Per molte donne rimettersi in forma dopo il parto è una cosa fondamentale. Sono tante le neomamme che si industriano a praticare esercizi col pupo nella fascia, o facendo sollevamento del bebè, o affondi con il passeggino. Insomma, fare sport e ritrovare la forma persa sembra essere una cosa molto importante. Ora, se da una parte è bene non lasciarsi andare e trascurarsi dopo l’arrivo del piccolo, è altrettanto vero che non ci si deve subito lanciare in sedute massacranti, per dovere estetico, in palestra. Ritornare in forma è un processo che richiede al nostro corpo del tempo, del resto gli ci sono voluti ben 9 mesi per modificarsi! Naturalmente poi è anche una questione soggettiva, c’è chi ritorna subito nelle taglie pre-gravidanza, e chi ci impiega un po’ di più. La cosa dipende da tanti fattori, dai geni, da madre natura e dallo stile di vita oltre che dall’età.
A maggior ragione però bisogna prestare attenzione quando si vuole iniziare a svolgere attività fisica dopo il parto cesareo. Questo, infatti, è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, non è certo una passeggiata, quindi come tale va vissuto senza azzardare comportamenti irresponsabili. Il recupero post operatorio varia da donna a donna. Molte riescono a muoversi agevolmente già all’indomani dell’intervento, molte altre impiegano mesi per avere una ripresa e una qualità della vita decente. Molte altre avvertono dolori in corrispondenza della ferita anche dopo uno o due anni. Insomma, non è uno scherzo e dobbiamo fare molta attenzione.
Detto questo, fare attività fisica dopo il parto cesareo è possibile. Bisogna però attendere qualche settimana perché la ferita ha necessità di rimarginarsi per bene. Il tempo per una ripresa totale (della ferita) varia anche a seconda del tipo di sutura. Ricordiamo però che oltre ai punti esterni vi sono quelli interni. Meglio aspettare l’ok del medico curante prima di ritornare in palestra. Nei primi giorni si devono evitare gli sforzi eccessivi, dopo circa 40-50 giorni dall’intervento si può cominciare una moderata attività fisica.
Questo significa che si potrà fare una corsa leggera, qualche esercizio per la riabilitazione dei retti addominali, insomma, attività non troppo pesanti. Attenzione al fai da te, meglio chiedere un consiglio a un esperto e farsi dare l’ok dal proprio ginecologo che valuterà la nostra condizione fisica.