Allattare non è per tutte una cosa naturale e semplice. Allattare comporta sacrifici, rinunce. Allattare d’estate però può essere anche molto stancante, ecco perché bisogna affrontare i momenti delle poppate nel miglior modo possibile, cercando di rilassarsi al fresco, dove si può, e armandosi di tantissima pazienza.
Allattamento al seno d’estate: niente all’infuori del latte materno
Per prima cosa va detto che il bambino, fino almeno ai 6 mesi non deve prendere null’altro che il latte materno, se allattato al seno: niente acqua, niente tisane. Il latte materno ha una composizione specifica tale per cui soddisfa assolutamente in modo ottimale la sensazione della sete. Durante la poppata, infatti, il primo latte è quello con una composizione più acquosa, quindi più dissetante, quello che invece arriva dopo è quello più nutriente. Inutile dire che il bambino ha bisogno di entrambi, ma capiterà durante le giornate calde che il bambino chieda spesso il seno e per pochi minuti proprio per dissetarsi.
Allattamento e caldo estivo: concentrarsi ad allattare
Bisogna lasciarlo fare, per chi allatta è stressante, ma il bambino che chiede il seno lo fa per bisogno. Il consiglio è quello di trovare una posizione comoda, possibilmente in un ambiente fresco, ma non eccessivamente rispetto alla temperatura esterna. Può aiutare stendersi e allattare da sdraiati. Sentirete poi molto spesso dire che la mamma che allatta deve bere tantissimo perché l’acqua aiuta a produrre latte. Falso, se così fosse le donne che vivono in paesi aridi e con scarsità d’acqua non allatterebbero. Invece è bene bere molto a prescindere dalla produzione di latte, ma semplicemente per idratarsi, in modo da affrontare al meglio le poppate.
Stessa cosa per le tisane, in questo caso da dare al bambino, né queste né i succhi sono dissetanti, questi ultimi contengono anche tanti zuccheri, assolutamente meglio evitare, caso mai una tisana rilassante può prenderla la mamma. La cosa fondamentale però è concentrarsi sull’allattamento, delegando ad altri la cura della casa, soprattutto col caldo la mamma che allatta ha bisogno di molto riposo e di dedicarsi al bambino.
E’un gesto meraviglioso.Ho allattato i miei cuccioli x due anni
Roberta Vendemiati