È stata pubblicata la Circolare Prevenzione e controllo dell’influenza che detta le raccomandazioni per la stagione 2020-21.
Stando a quando indicato dal Ministero della Salute, il piano vaccinale per il prossimo autunno/inverno prevede l’estensione delle fasce d’età per i quali il vaccino è fortemente consigliato.
Cosa dice la circolare del Ministero della Salute?
Sarà possibile sottoporsi a vaccinazione a costo zero per gli over 60 (fino allo scorso anno over 65) e per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni di vita.
Proprio quest’ultima categoria di persone, i bambini, è oggetto di discussione da parte della comunità scientifica. In effetti fino allo scorso anno solo i bambini che rientravano nella categoria cosiddetta “a rischio” (immunodepressi o affetti da patologie) venivano sottoposti al vaccino anti-influenzale.
Si tratta pur sempre di raccomandazioni, pertanto non vige alcun obbligo. Tuttavia, in seguito all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, il Ministero della Salute ha deciso di ampliare le fasce a cui si raccomanda di sottoporsi alla vaccinazione.
Alcune Regioni offrono questo servizio gratuitamente (anche prima del Coronavirus), ma si sta lavorando affinché tutte le Regioni italiane siano in grado di offrire questo servizio senza chiedere alcun contributo economico al cittadino. Di fatto proprio nella circolare vengono sollecitate le Regioni a rendere sempre più facile l’accesso alla vaccinazione.
Il parere degli infettivologhi
Le raccomandazioni contenute nella circolare pubblicata dal Ministero della Salute sono state esaminate dall’infettivologo Massimo Galli che ha così commentato:
“È una misura che trovo abbastanza estrema, però per alcuni aspetti ragionevole”
Stando alle parole del Dottor Galli questa misura, seppur severa, servirà a salvare la vita a circa 8 mila anziani (over 65) che ogni anno muoiono a causa delle complicazioni dovute al virus influenzale. Dal momento che i bambini sono vettori di tale malattia, sono da considerarsi i principali responsabili del contagio dei nonni.
Negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito, ma anche in alcuni Paesi della Comunità Europea (Austria, Finlandia, Lettonia, Slovacchia) è già previsto un piano vaccinale gratuito per bambini, adolescenti e over sessantenni.