I neonati sono estremamente delicati ed è importante mantenere una temperatura e un’umidità costante in casa quando arriva un nuovo nato.
Umidificatori per bambini
Gli umidificatori sono dispositivi che vaporizzano l’acqua, aumentando l’umidità del luogo in cui sono installati. Si tratta di dispositivi abbastanza semplici e facili da reperire ed utilizzare. L’umidità ideale in casa si aggira attorno al 30-40%. Per rilevarla basta usare un semplice igrometro: molti termostati sono già dotati di questa funzione, in alternativa è possibile acquistarne uno per pochi euro.
Molti umidificatori permettono anche, entro un certo limite, di controllare la temperatura della stanza, emettendo vapore freddo o caldo, oltre ad avere un numero variabile di funzioni avanzate, come l’igrometro integrato. I modelli base possono avere un costo molto ridotto, ma i prezzi possono salire in modo sensibile nei modelli di maggiore qualità o con funzioni diverse. Scegliere l’umidificatore giusto, per questo, non è sempre facile.
Come scegliere l’umidificatore per neonati giusto
Ci sono diversi fattori da considerare nella scelta di un umidificatore, che viene utilizzato soprattutto nella stagione fredda per diminuire la secchezza delle vie respiratorie e ridurre i raffreddori e infezioni delle vie aeree. Prima di tutto è necessario valutarne la portata, cioè la grandezza della stanza che il dispositivo può umidificare. Comprarne uno con una portata troppo ridotta per chi ha una camera molto grande o un open space non permetterà di raggiungere livelli di umidità soddisfacenti, mentre esagerare nell’altro senso può significare uno spreco di energia per far funzionare una macchina sproporzionata alle reali necessità. La maggior parte degli umidificatori sono alimentati via cavo. Solo i modelli più piccoli e i diffusori di essenze funzionano a batteria. I modelli più avanzati poi sono dotati di numerose funzioni accessorie, come la possibilità di regolare la potenza, impostare dei timer al funzionamento della macchina o accendersi automaticamente quando l’umidità scende sotto una certa soglia. Tutti questi optional incidono ovviamente sul prezzo del dispositivo, per cui è bene valutare in anticipo se si intende utilizzarli.
Manutenzione degli umidificatori per neonati
n genere gli umidificatori non richiedono molta manutenzione, se non la rifornitura dell’acqua da vaporizzare. Periodicamente però sarà necessario sostituire o lavare i filtri, che trattengono le impurità dell’acqua. Se si acquista un modello con filtri usa e getta bisognerà comprarne una scorta da rifornire periodicamente. Quelli con filtri lavabili sono invece più economici, visto che permettono di riutilizzarli più volte, ma richiedono l’impegno di estrarre e lavare il filtro. La necessità o meno di fare manutenzione periodica può essere uno dei motivi per scegliere un modelli piuttosto che un altro, ma in genere questi dispositivi richiedono ben pochi interventi.
La nostra selezione dei prodotti top per mantenere un buon grado di umidità in camera: