Una normale interrogazione di storia in Dad interrotta dal suono del campanello e da una nonna disperata con il nipote di tre anni in braccio che stava soffocando. La giornata di Simone Mantovani, 20 anni, studente dell’istituto alberghiero Paolo Frisi di Milano, è stata stravolta da un’esperienza drammatica, che fortunatamente si è conclusa bene. Il suo immediato intervento ha infatti scongiurato la peggiore sorte per il bambino di tre anni, a cui era andato di traverso un piccolo oggetto di plastica, facendolo diventare cianotico e impedendogli di respirare.
Scusi prof, devo andare a salvare un bambino!
Simone era collegato online per la lezione, come ogni mattina in queste settimane di zona rossa in Lombardia. Era l’ora di storia e Simone aspettava di essere interrogato. Poi d’improvviso il campanello di casa ha iniziato a suonare. Simone è andato ad aprire e si è trovato davanti la sua vicina di casa che chiedeva disperatamente aiuto perché il nipotino di tre anni, che teneva in braccio, stava soffocando. Simone non ha perso tempo. Memore di alcuni video visti sul web, ha preso il bambino, che conosce benissimo, e gli ha praticato la manovra di Heimlich. Nella trachea del bambino si era incagliato qualcosa, probabilmente un piccolo giocattolo, che gli ostruiva le vie respiratorie. Durante la manovra di Heimlich, improvvisata da Simone, il piccolo ha ingoiato l’oggetto che gli impediva di respirare. È stato allertato subito il 118. Nell’attesa che arrivasse l’ambulanza Simone è rimasto sempre in contatto telefonico con un medico del Pronto Soccorso, che gli indicava cosa fare. I soccorsi sono arrivati molto in fretta e il piccolo è stato portato in ospedale, ma le sue condizioni erano già migliorate grazie al pronto intervento del giovane studente milanese.
Salta l’interrogazione per una buona causa
Non è stato semplice per Simone spiegare il motivo per cui si era assentato dalla lezione di storia. Un racconto che poteva essere una scusa, ma che invece ha salvato la vita di un bambino per davvero. I suoi docenti sono rimasti increduli e sono stati felicissimi di sapere che un loro allievo ha avuto i nervi saldi per affrontare nel migliore dei modi una situazione estremamente difficile.